ELVIS LI SCUOTE PROPRIO COME ALLORA
Data Concerto: 16 APRILE 1972
Luogo: Veterans Memorial Coliseum
di: JoAnna Moore
Giornale: "The Florida Times"
Era Giugno di alcuni anni fa, quando Elvis Presley venne a Jacksonville per un concerto e lasciò la città con una svolta decisiva nella sua carriera. Alcuni hanno definito quel giorno il momento decisivo.
Per le migliaia di persone che hanno riempito il Coliseum Domenica pomeriggio e sera (9.256 solo per il concerto delle 14:30), i momenti più significativi della storia di Elvis sono passati davanti ai loro occhi.
Elvis Presley è stato presentato dalla melodia di "2001: A Space Odyssey" e quella musica avrebbe potuto essere creata appositamente per un ingresso del genere.
Lui era una figura scintillante; ciuffi dei suoi capelli senza brillantina sfioravano il colletto della sua tuta bianca, argentata e tempestata di pietre, con tanto di mantello.
Per ogni decimo di secondo che passava, un'enorme squadra di click accompagnava i flash di migliaia di macchine fotografiche. E' continuato per l'intero spettacolo: la cecità temporanea che Elvis deve aver provato non lo ha mai fatto vacillare.
E' stato accomodante per i fotografi; posando in una spaccata, ha detto: "Spero che questo vestito non si strappi".
La sua coscia sinistra ha svolto la maggior parte del lavoro di ballo, pompando per trovare il ritmo e, apparentemente, avendo il controllo dell'intera orchestra, band e gruppo di coristi che ha regalato ad Elvis un ampio trono di leadership.
Vocalmente, l'intensità della salute di Elvis ha riportato ai vecchi tempi: "All Shook Up", "Teddy Bear", "Don't Be Cruel", "Heartbreak Hotel", "Hound Dog" ed altro.
Nelle nuove canzoni - "C. C. Rider", "Proud Mary" e "Poke Salad Annie" (N.d.R.: "Polk Salad Annie" - errore nell'articolo) - i musicisti hanno fatto un cambiamento sorprendente. Elvis mantiene il suo stile, che non è mai diventato datato.
"Bridge Over Troubled Water" e "Suspicious Minds" sono stati i momenti salienti.
La sua rappresentazione estremamente fisica è stata viva in ogni canzone e la reazione del pubblico non si è mai placata. Quei movimenti, che una volta erano considerati bizzarri, sono stati lievi rispetto a quelli dei molti artisti che hanno seguito ed accresciuto l'idea originale di Elvis di muoversi sul palco.
Le Sweet Inspirations hanno aperto lo spettacolo e, successivamente, questo trio femminile è stato utile per riempire il sound di Elvis.
Le Inspirations hanno dato sfogo a battiti di mani e piedi che battevano ed hanno interpretato "Ain't Not Sunshine" ed un medley che includeva "Sweet Inspiration".
Anche il comico Jackie Calhain (N.d.R.: Kahane - errore nell'articolo) si è esibito con commenti riferiti alla località e lezioni sull'attualità, che non hanno mai mancato di raccogliere risate.
"Quando si dice che i poliziotti sono pelosi", ha detto degli ufficiali barbuti di Jacksonville "loro sono pelosi".
L'aspetto più notevole della produzione è stato l'intricato sistema audio, che sicuramente è stato il migliore tra le mura del Coliseum.
Una gigantesca sfera di altoparlanti era sospesa sopra la piattaforma dell'artista ed ha fornito un suono soddisfacente per una corretta riproduzione della musica e della voce.
Per coloro che volevano portare a casa un ricordo del concerto di Elvis, c'erano "quantità limitate" di poster, album, spille "I Love Elvis", ecc.
Per la minoranza, ossia coloro che non hanno portato una macchina fotografica o non hanno comprato una spilla, ci sono stati i ricordi disponibili nelle sembianze di un Elvis Presley che ha ballato e cantato, come ha sempre fatto, solo che che era più grande di prima.
Per le migliaia di persone che hanno riempito il Coliseum Domenica pomeriggio e sera (9.256 solo per il concerto delle 14:30), i momenti più significativi della storia di Elvis sono passati davanti ai loro occhi.
Elvis Presley è stato presentato dalla melodia di "2001: A Space Odyssey" e quella musica avrebbe potuto essere creata appositamente per un ingresso del genere.
Lui era una figura scintillante; ciuffi dei suoi capelli senza brillantina sfioravano il colletto della sua tuta bianca, argentata e tempestata di pietre, con tanto di mantello.
Per ogni decimo di secondo che passava, un'enorme squadra di click accompagnava i flash di migliaia di macchine fotografiche. E' continuato per l'intero spettacolo: la cecità temporanea che Elvis deve aver provato non lo ha mai fatto vacillare.
E' stato accomodante per i fotografi; posando in una spaccata, ha detto: "Spero che questo vestito non si strappi".
La sua coscia sinistra ha svolto la maggior parte del lavoro di ballo, pompando per trovare il ritmo e, apparentemente, avendo il controllo dell'intera orchestra, band e gruppo di coristi che ha regalato ad Elvis un ampio trono di leadership.
Vocalmente, l'intensità della salute di Elvis ha riportato ai vecchi tempi: "All Shook Up", "Teddy Bear", "Don't Be Cruel", "Heartbreak Hotel", "Hound Dog" ed altro.
Nelle nuove canzoni - "C. C. Rider", "Proud Mary" e "Poke Salad Annie" (N.d.R.: "Polk Salad Annie" - errore nell'articolo) - i musicisti hanno fatto un cambiamento sorprendente. Elvis mantiene il suo stile, che non è mai diventato datato.
"Bridge Over Troubled Water" e "Suspicious Minds" sono stati i momenti salienti.
La sua rappresentazione estremamente fisica è stata viva in ogni canzone e la reazione del pubblico non si è mai placata. Quei movimenti, che una volta erano considerati bizzarri, sono stati lievi rispetto a quelli dei molti artisti che hanno seguito ed accresciuto l'idea originale di Elvis di muoversi sul palco.
Le Sweet Inspirations hanno aperto lo spettacolo e, successivamente, questo trio femminile è stato utile per riempire il sound di Elvis.
Le Inspirations hanno dato sfogo a battiti di mani e piedi che battevano ed hanno interpretato "Ain't Not Sunshine" ed un medley che includeva "Sweet Inspiration".
Anche il comico Jackie Calhain (N.d.R.: Kahane - errore nell'articolo) si è esibito con commenti riferiti alla località e lezioni sull'attualità, che non hanno mai mancato di raccogliere risate.
"Quando si dice che i poliziotti sono pelosi", ha detto degli ufficiali barbuti di Jacksonville "loro sono pelosi".
L'aspetto più notevole della produzione è stato l'intricato sistema audio, che sicuramente è stato il migliore tra le mura del Coliseum.
Una gigantesca sfera di altoparlanti era sospesa sopra la piattaforma dell'artista ed ha fornito un suono soddisfacente per una corretta riproduzione della musica e della voce.
Per coloro che volevano portare a casa un ricordo del concerto di Elvis, c'erano "quantità limitate" di poster, album, spille "I Love Elvis", ecc.
Per la minoranza, ossia coloro che non hanno portato una macchina fotografica o non hanno comprato una spilla, ci sono stati i ricordi disponibili nelle sembianze di un Elvis Presley che ha ballato e cantato, come ha sempre fatto, solo che che era più grande di prima.
