Malgrado l’enorme talento musicale, sarebbe errato e limitativo pensare che l’unico interesse di Elvis fosse la musica, il palcoscenico oppure il cinema.
Elvis è stato un ragazzo ed un uomo del suo tempo e, come la maggior parte di loro, aveva la passione per le due e le quattro ruote. Nel corso degli anni ne acquistò molte, sia delle une che delle altre, per sé, per i suoi familiari, gli amici e anche per dei perfetti sconosciuti che, in qualche modo, si sono ritrovati ad incrociare la sua traiettoria.
In questo reportage trovate descrizioni ed informazioni relative alle motociclette che Elvis Presley ha acquistato da quando ha potuto permettersele all'inizio della sua carriera, fino a pochi mesi prima della sua scomparsa.
Nel 1955, dopo che le sue entrate monetarie iniziarono a diventare abbastanza stabili grazie alle sue tante esibizioni, Elvis Presley acquistò la sua prima Harley-Davidson. Era una ST165; un modello base che, con molta probabilità, gli servì per imparare ad andare sulle due ruote.
La sua cilindrata era di 165 cc ed, in alcuni casi, ci si è riferiti a questa motocicletta definendola una "Harley Hummer", ma quest'ultimo modello venne prodotto solamente dal 1955 al 1959, era un modello strettamente basico ed era una cilindrata 125cc.
Il modello in questa fotografia è una Harley Davidson 165 ed è molto simile a quella di Elvis Presley.
A metà Gennaio del 1956, nel periodo in cui ancora abitava al 1414 Getwell Road di Memphis, Elvis decise di cambiare motocicletta e la sua scelta cadde su un'altra Harley-Davidson.
Era un modello Harley-Davidson KH, che acquistò presso il rivenditore "Memphis Harley-Davidson Co". Il prezzo della moto era 1.143.00 dollari, ed Elvis ha ricevuto un ribasso di 438.70 dollari per la motocicletta precedente - la ST165, che offrì in cambio.
E’ questa la moto sulla quale lo vediamo ritratto in molte famose fotografie, tra cui quelle del servizio di Alfred Wertheimer. Questa è la foto più famosa.
Evan Williams, nel libro "The Harley-Davidson Reader", scrisse che Elvis divenne talmente entusiasta della guida delle motociclette, da diventare membro della American Motorcyclist Association con il numero 94587 e nel mese di Maggio 1956 Elvis Presley si guadagnò la copertina del magazine "The Enthusiast" in sella alla sua Harley-Davidson KH, che aveva fatto dotare di parabrezza e sedile abbastanza lungo per poter portare un passeggero. L'articolo sulla rivista "The Enthusiast" fu uno dei primi in cui veniva comunicato che il suo contratto con la Sun Records era stato venduto alla RCA da Sam Phillips.
Si racconta che Elvis regalò questa motocicletta ad un amico, ma Lamar Fike, amico di Elvis e componente della Memphis Mafia, raccontò che Elvis scambiò quella moto con una Harley-Davidson 74 (1200cc) da regalare allo stesso Lamar.
Altre fonti hanno fatto sapere che Elvis in seguito ha venduto la motocicletta, che a sua volta è stata rivenduta, completa di tutta la documentazione originale, alla Harley-Davidson nel 1995.
A prescindere dai passaggi fatti di mano in mano, quello che è certo è che negli anni '90 l'azienda "Harley-Davidson Motorcycle Co" acquistò veramente quella moto, che divenne anche protagonista della copertina di due album: "Elvis The Rocker" (pubblicato nel 1984) e "Elvis: Return Of The Rocker" (pubblicato nel 1986).
Quello stesso giorno ebbe modo di provarla andando in giro per Memphis insieme a Natalie Wood, seduta sulla sella dietro di lui, ed a Nick Adams, in sella alla Harley-Davidson di cui abbiamo appena scritto.
Elvis si trovò talmente bene con questo modello di Harley-Davidson da acquistarne altri nel corso degli anni e saranno quelle che vedremo in questo articolo.
La sigla FLH era stata introdotta nel 1955 per identificare i modelli di più alta categoria.
In particolare, la motocicletta di Elvis era stata equipaggiata con tutti gli optional della categoria "King Of The Highway": borse laterali, parabrezza rimovibile, portapacchi, protezione del motore cromata e la decorazione cromata per il paraurti anteriore e posteriore. Inoltre era dotata di frizione manuale ed una trasmissione a pedale: due congegni offerti per la prima volta sulle moto della serie Hydra-Glide nel 1952.
Intorno al 1983 i fratelli Elliott, Ron e Lew, della ditta "Super Cycle" di Memphis assemblarono una motocicletta e riprodussero la FLH Hydra-Glide del 1956 di Elvis.
(N.d.R.: la motocicletta viene definita Harley-Davidson FLH Hydra-Glide 1957, ma è quella consegnata ad Elvis il 01 Novembre 1956).
Secondo Ron Elliot, un cliente aveva chiesto loro di riprodurre una copia esatta di quella appartenuta ad Elvis, così decisero di assemblarne una, usando una testata del 1957, un telaio di un modello precedente e vari componenti corretti dell'epoca. Ron ha dovuto replicare il decoro del paraurti nella parte anteriore, poiché all'epoca non ce n'erano di nuovi disponibili. Lo ha persino replicato con gli inserti bianchi sulla parte anteriore e neri sul retro, ossia il modo in cui Harley-Davidson originariamente li consegnava, poiché gli inserti bianchi nella parte posteriore erano impossibili da mantenere puliti. Questa replica della moto venne venduta al suddetto cliente, il quale dichiarò di averla poi venduta alla Elvis Presley Enterprises.
Da parte sua la stessa E.P.E. ha dichiarato che la moto Harley-Davidson del 1957 in loro possesso è una ricostruzione di quella appartenuta ad Elvis Presley, ma non quella ricostruita dai fratelli Elliot.
Ha detto la EPE: "(La motocicletta) E' stata acquistata dalla persona che si è occupata dei restauri di altri mezzi quando è stato costruito il Museo delle Automobili. La motocicletta aveva preso fuoco, ma usando lo stesso blocco motore, è stata ricostruita. Questo è il motivo per cui si notano alcune differenze. Non sappiamo chi abbia acquistato la replica al Super Cycle Bike, ma non è stata la Elvis Presley Enterprises".
La moto è quasi esattamente come quella di Elvis, tranne per la forma del decoro "a grattugia" sul paraurti anteriore e la scritta "Hydra-Glide" sul parafango anteriore (che Elvis non aveva). La motocicletta rimasta in mostra a Graceland per anni ed anche all'Heartbreak Hotel di proprietà della Elvis Presley Enterprises.
Nel 2010 ha fatto parte della mostra dedicata ad Elvis Presley al "Newseum" di Washington e successivamente alla nuova mostra presso il Westgate Hotel di Las Vegas, NV (precedentemente International Hotel e poi Hilton Hotel).
Tra le altre vennero fatte alcune fotografie con loro due in sella ad una Harley-Davidson FLH Duo-Glide. La moto usata per il servizio fotografico non era quella di proprietà di Elvis, ma era il modello che acquistò poco tempo dopo, nel 1958.
Questa è stata la sua moto per tutto l’inizio degli anni '60, tant'è vero che, nel 1963, gli sono state scattate alcune fotografie in sella a quel modello.
Per quanto si sa, comunque, Elvis è stato fotografato in sella ad una Triumph solamente durante le riprese del film "Stay Away Joe", perché lui, per sentirsi maggiormente a suo agio anche in quell'occasione, preferì stare in sella ad una Harley-Davidson FLH.
Dalle fotografie disponibili di quel periodo, non è facile distinguere che fosse un modello Electra-Glide del 1965 oppure una Duo-Glide del 1964, o addirittura del 1963.
Partendo, però, dal presupposto che il modello Electra-Glide è stato messo sul mercato nel 1965 ed il suo nome è dovuto all'avviamento elettrico e supponendo che Elvis, come era solito fare, non si facesse mancare nulla, è verosimile pensare che la sua motocicletta fosse un modello Harley-Davidson Electra-Glide, ultimo modello, ma non ci sono certezze in merito.
Sebbene a questo punto si possa dire certa la predilezione di Elvis Presley per le moto Harley-Davidson, verso la fine degli anni '60 acquistò sia per lui che per Priscilla una moto di marca Honda.
Elvis aveva guidato motociclette di marca Honda nei film "Viva Las Vegas" e "Roustabout".
Nello specifico, le motociclette erano modello Honda Dreams CA77: quella di Priscilla era bianca e quella di Elvis nera.
La motocicletta di Priscilla è stata, probabilmente, acquistata ad Aprile 1965, in California, nello stesso giorno in cui Elvis acquistò molte altre motociclette; mentre quella di Elvis è stata verosimilmente acquistata a Memphis, presso il rivenditore "Al's Cycle Shop".
Ad Ottobre dello stesso anno, la moto di Priscilla venne spedita a Memphis, in modo che lei potesse usarla per andare in giro insieme ad Elvis, anch'egli tornato a Memphis.
La caratteristica principale di questo modello di motocicletta è l'assenza di tutti quei componenti estetici che arricchivano gli altri modelli, le forcelle anteriori inclinate in avanti rispetto al manubrio per ridurne l'altezza e migliorare il controllo del mezzo, sebbene, comunque, non tutti i modelli avessero un'inclinazione esagerata delle forcelle.
Elvis Presley possedeva, nello specifico, il modello Harley-Davidson Shovelhead FLH del 1966 con serbatoio in stile Sportster.
A partire dal 1969 la Harley-Davidson aveva reso disponibile per le sue motociclette un kit opzionale della cosiddetta "carenatura ad ala di pipistrello", che aiutava a proteggere maggiormente il motociclista dal vento. A partire dal 1971 il kit divenne standard e non più opzionale.
Elvis, a suo gusto personale, non sembrava particolarmente appassionato a questo kit, ma non tanto per una questione di gusto, ma di abitudine, dato che tutte le motociclette che aveva avuto in precedenza ne erano sprovviste.
La motocicletta Electra-Glide su cui viaggiava nel 1971 è stata, con molta probabilità, la sua ultima costruita a Milwaukee, in quanto nel 1969 l'azienda Harley-Davidson venne acquisita dalla "American Machine & Foundry (AMF)", che portò, nell'arco di un decennio, varie modifiche ai prodotti Harley per come erano stati conosciuti fino a quel momento. Sembra che questa operazione commerciale sia stata una strada obbligata per Harley-Davidson che, in quel momento, si era ritrovata con un grande bisogno di liquidità per modernizzare le proprie attrezzature e poter aumentare la produzione.
La motocicletta Harley-Davidson FLH Electra-Glide in questione è quella su cui Elvis Presley si trovava quando è stato fotografato insieme a Mary Kathleen Selph il 30 Giugno 1972.
MARY KATHLEEN SELPH: CHI ERA?
Per moltissimi anni la ragazza ritratta nella foto qui sopra è stata data per "sconosciuta" tra le amicizie di Elvis, finché sua madre, a forza di vedere le fotografie e sentire sua figlia definita "donna non identificata", decise di uscire allo scoperto.
"Non volevo più che venisse definita "donna non identificata" ha detto la mamma di Mary, Peggy Selph Cannon, dopo che la fotografia è stata pubblicata sul giornale di Memphis, "The Commercial Appeal" , nello speciale dedicato al nuovo secolo il 01 Gennaio.
La madre di Mary Kathleen ha raccontato che, quando è stata scattata quella fotografia da un fotografo del "The Commecial Appeal", Elvis stava portando sua figlia a casa.
Un vicino di casa le mostrò la fotografia sul giornale e lei rimproverò la figlia per la frequentazione con un uomo sposato. Fu quello il momento in cui venne a sapere che Elvis e Priscilla avevano divorziato.
La ragazza, che aveva lasciato la casa dei genitori, lavorava come cantante e ballerina al vecchio Whirlaway Club, dove uno dei membri dell'entourage di Elvis notò la sua somiglianza con Priscilla. Fu così che venne presentata ad Elvis ed i due si frequentarono per un periodo. Tutto finì meno di un mese dopo questa fotografia, quando Mary Kathleen rimase uccisa in un incidente d'auto. Aveva solamente 20 anni.
"C'era un bellissimo mazzo di fiori da parte della famiglia Presley al suo funerale, ed un'orchidea enorme. Ho saputo che l'aveva mandata Elvis" ha detto la madre.
CLICCA E LEGGI: LA REAZIONE DI ELVIS ALLA MORTE DI MARY KATHLEEN SELPH
Verosimilmente questa motocicletta è anche la medesima che viene citata nei documenti del divorzio tra Elvis e Priscilla e che lui accetta di donarle.
CLICCA E LEGGI: CONTRATTO DI RISOLUZIONE DELLE PROPRIETA'
Si deve aspettare fino al 22 Ottobre 1974 prima che Elvis si dedichi al suo nuovo acquisto: una Harley-Davidson FLH Electra-Glide 1200, sebbene il nome non compaia sul veicolo, il cui numero identificativo è 2A10868H5: dove 2A è il modello di FLH; 10868 è un numero sequenziale; H è il decennio 1970 – 1979 e 5 è l’anno preciso del modello, ossia 1975.
Questa motocicletta ha una storia che sembra un romanzo d'altri tempi.
La motocicletta Harley Davidson FLH acquistata, nuova di zecca, da Elvis Presley nell'Ottobre del 1974 a Memphis da un concessionario Harley Davidson, non era mai stata messa in vendita al pubblico fino al 2020.
La motocicletta, nel momento in cui è andata all'asta, aveva percorso soltanto 2892 miglia, ossia circa 4650 chilometri, era completamente originale ed i documenti erano ancora a nome di Elvis Presley.
Elvis Presley, a suo tempo, l'aveva regalata al suo avvocato.
Nel 1987 un signore decise di contattare un concessionario Harley Davidson per sapere se erano interessati ad acquistarla e la risposta fu affermativa.
All'ultimo momento, però, l'uomo ebbe un ripensamento e disse al concessionario che l'avrebbe richiamato in un secondo momento. Dopo un certo numero di contatti, il venditore decise di fornire alcune informazioni aggiuntive al potenziale acquirente: fece sapere che la moto era appartenuta ad Elvis Presley, il quale l'aveva donata al suo avvocato; quest'ultimo, a sua volta, dopo la morte del re, aveva portato la moto a Cleveland e l'aveva messa in un magazzino, tenendola lì per 10 anni.
Secondo un'intervista audio, il concessionario Harley Davidson ritenne che l'uomo che li aveva contattati fosse in realtà l'avvocato stesso, poiché si sentiva una certa emozione mentre parlava della motocicletta.
Dopo aver proposto il prezzo di vendita, il venditore disse che avrebbe voluto il denaro in contanti, così venne organizzato un incontro. Poco tempo dopo, durante una telefonata, l'uomo disse che potevano portare a termine la trattativa quella stessa sera ed il denaro doveva essere portato in un albergo a Cleveland.
Quando la signora incaricata di portare a termine l'acquisto arrivò all'hotel, si trovò davanti un uomo visibilmente scosso, che sembrava avesse pianto.
C'era anche una donna con lui, ugualmente scossa e che urlava all'uomo: "Non vendere questa moto!" e diceva che non avevano intenzione di venderla.
Alla fine, però, l'affare andò a buon fine e la moto venne portata fuori dalla stanza d'albergo, dove era stata incredibilmente parcheggiata, mentre l'uomo diceva: "Prendetela ed andatevene; non c'è bisogno che io conti il denaro".
La moto è rimasta di proprietà della concessionaria per oltre 30 anni e non è mai stata messa all'asta, fino al 28 Novembre 2020 presso la casa d'aste GWS con un prezzo di partenza di 50.000 dollari...rimanendo però invenduta.
Dal 1975 in poi Elvis inizia ad interessarsi ad un mezzo diverso dalla classica motocicletta su due ruote: il trike, ossia le motociclette su tre ruote.
Il primo modello acquistato è stato un Rupp Centaur del 1975, con motore da 340 cc, ma nell'arco di poco tempo passò ad un trike costruito appositamente da Ron Elliot al Super Cycle, con motore VW.
Ron Elliot ha raccontato che Elvis si è presentato da lui, insieme a Linda Thompson, in sella al suo Rupp Centaur, chiedendogli se fosse possibile fare qualcosa per dare maggiore potenza al suo treruote. Ron Elliot gli rispose che il motore non era sufficientemente potente per una motocicletta per due persone e, malgrado tutti i miglioramenti che si potessero apportare, non avrebbe ottenuto molto di più; così propose ad Elvis un potente trike Volkswagen che venivano costruiti assemblando dei kit. Il primo, dei due, che Elvis si fece costruire fu uno Stinger, ottenuto mediante un kit della "Trikes by Stires" con sede a Garden Grove, in California.
Guardando l'assegno, firmato da Vernon Presley, per il pagamento della motocicletta non si può fare a meno di notare la data: 16 Agosto 1975. Esattamente due anni prima della sua scomparsa.
(Foto sotto: Trike Rupp Centaur - 1975)
Hanno avuto, però, l'onestà intellettuale di riconoscere ad Ed "Big Daddy" Roth la paternità dell'idea di questi kit. Infatti il modello Stinger che i fratelli Elliott costruirono per la prima volta per Elvis Presley era basato sul progetto American Beetle di Roth.
Il trike in questione ha un motore VW raffreddato ad aria montato posteriormente, cambio manuale a quattro velocità, forcelle anteriori di tipo Springer, sospensioni posteriori indipendenti VW, e freni a tamburo VW montati sul retro.
Stando al racconto di Marvin “Shack” Shackleford, un ex socio della ditta Super Cycle, Elvis ha distrutto questo treruote giorno stesso della consegna mentre entrava dai cancelli di Graceland.
Ha raccontato Shackleford: "E' riuscito ad entrare senza problemi con la parte anteriore attraverso i cancelli di Graceland, ma poi il parafango posteriore si è incagliato".
(Foto sotto: Trike Stinger - 1975)
Il rapporto di affari tra Elvis Presley ed i fratelli Elliot non si limitò solamente alla vendita delle motociclette, in quanto erano loro ad occuparsi della revisione delle sue moto, furono loro a fargli avere i carrelli da golf per Lisa Marie ed anche una particolare slitta dotata di ruote, anziché di sci, nella parte anteriore, in modo da poterla usare intorno a Graceland. Se si chiede loro qualcosa riguardo Elvis, hanno solo parole buone per lui.
Il modello che Elvis decise di comprare in sostituzione di quello danneggiato durante l'ingresso ai cancelli di Graceland ed in attesa di riparazione, è uno Stallion VW Trike, costruito mediante i medesimi kit del precedente, forniti dalla ditta Trikes by Stires ed assemblato dai fratelli Elliot di Super Cycle.
Ci sono molte fotografie di quel periodo che lo ritraggono, insieme a Linda Thompson, a suo cugino Billy Smith ed anche a Lisa Marie in sella a quel trike.
Si racconta che Ron volesse personalizzare il trike Stallion di Elvis, mettendo una corona oppure il suo nome sulla parte anteriore, ma Elvis non si è dimostrato particolarmente interessato alla cosa. Ron ha insistito ed ha portato avanti la sua idea, dipingendo un logo "TCB". La volta successiva in cui Elvis e Ron si incontrarono, quest'ultimo rimase un po' deluso nel vedere che Elvis aveva posizionato un'antenna radio proprio nel mezzo del logo che lui, con tanto impegno, aveva riprodotto sulla motocicletta.
Dovendo esprimere un'opinione su Elvis, Ron Elliot ha detto: "Era un perfetto gentiluomo. Si rivolgeva a me ed a mio fratello chiamandoci "Signor Elliott". Non è mai stato presuntuoso. Era sempre molto riconoscente per tutto ciò che facevamo".
Quella non fu l'unica moto di quel modello acquistata quell'anno, ma le fotografie dell'epoca arrivate fino a noi ce lo mostrano solamente in sella al modello chiamato "Liberator" di colore nero metallizzato.
Fino a quel momento, Elvis non aveva mai apprezzato particolarmente le carenature, ma questa, progettata e costruita dalla Vetter Fairing Company, sembra aver incontrato il suo gusto... forse perchè dava alla motocicletta maggiore maneggevolezza e la rendeva più aerodinamica.
Craig Vetter ha iniziato a progettare e costruire carenature montate su telaio nell'Ottobre del 1966, nel soggiorno della sua casa a Champaign, in Illinois ed il primo progetto andato in porto è stato per la sua Yamaha 305.
Nel Febbraio del 1967 ne aveva costruiti circa 10 e pubblicò il suo primo annuncio nel numero di Marzo 1967 della rivista "Cycle World".
Nel 1970 era in grado di offrire e costruire cinque diverse versioni di carenature, progettate specificamente per adattarsi a un particolare marchio e modello di moto come BMW, BSA e Triumph.
Si rese conto, però, che non era facile mantenere gli stampi in buone condizioni e che era impossibile per un rivenditore tenere a magazzino ogni particolare carenatura che un cliente potesse desiderare, così nell'inverno del 1970 iniziò a progettare una carenatura universale, che si adattasse a qualsiasi tipo di motocicletta.
Questo fu l'inizio di quello che sarebbe diventata una buona produzione.
Nel 1973 Craig contattò Harley-Davidson per chiedere informazioni sulla costruzione di una carenatura montata sul telaio per la FLH.
La Harley-Davidson si dimostrò interessata, così è stato messo in campo un progetto. Craig disse che aveva già il nome pronto, ossia "Liberator", come il bombardiere B-24 della Seconda Guerra Mondiale di cui suo padre era stato capo equipaggio.
Notando che l'FLH era la motocicletta più usata per i viaggi in America, si voleva che questa carenatura offrisse la massima protezione possibile, così sono stati montati due fari a fascio sigillato nella carenatura insieme alle luci ausiliarie ed agli indicatori di direzione. All'interno c'erano due ampi vani portaoggetti e strumentazione.
Il modello "Liberator" fece il suo debutto a Las Vegas nel 1975, ma non sappiamo se Elvis abbia avuto occasione di vederne uno in occasione di uno dei suoi ingaggi.
Purtroppo la carenatura "Liberator" e l'azienda "Vetter Fairing Company" ebbero vita breve: meno di 5.000 modelli arrivarono sul mercato in quanto, purtroppo, la maggior parte andò persa, insieme agli stampi, in un incendio che colpì l'azienda nel Gennaio del 1977.
A Novembre del 1978 Craig Vetter fu costretto a vendere l'azienda e nel 1983 ne venne dichiarato il fallimento.
Si potrebbe pertanto dire che il modello di motocicletta, con carenatura "Liberator" che Elvis riuscì a comprare, è uno dei pochi arrivati sul mercato e che si possono ancora ammirare, grazie alla mostra a Graceland.
Nell'Agosto del 1976 Elvis si recò nella sua casa a Palm Springs, in California e l'11 Agosto decise di acquistare un'altra Harley-Davidson FLH 1200 Electra-Glide.
La particolarità di questa motocicletta è l'essere stata riverniciata a gusto personale.
Non è un procedimento che Harley-Davidson fa normalmente, ma si può ipotizzare che sia stata riverniciata insieme ad un altro modello, dato che gli schemi di verniciatura sono simili.
Si dice che Elvis stesso l'abbia venduta 90 giorni prima della sua morte... In ogni caso, la motocicletta divenne di proprietà di un albergatore residente a Wildwood, in New Jersey, che la usò come oggetto da collezione e da mettere in mostra, rivendendola nel 1983 a Tony Rakowski di Frankfort, in Indiana, che la vide ad un'asta a Las Vegas.
Una volta informatosi sull'autenticità del veicolo e che Elvis Presley fosse realmente il proprietario originale, ha deciso di entrarne in possesso, prendendo con sé anche la teca enorme che l'albergatore usava per conservare la motocicletta lontano da persone che volessero toccarla.
Poco tempo dopo venne contattato da Dave Geisler, proprietario e gestore dal 1954 del Pioneer Auto Museum di Murdo, in South Dakota. Il prezzo di vendita proposto da Tony Rakowski fu di 30.000 dollari, ma Dave Geisler gli propose di scambiarla con una qualsiasi delle auto che aveva nel suo museo, tranne una. Tony accettò.
Dave ha esposto la moto al Pioneer Auto Show e non ha permesso a nessuno di toccarla, usando come protezione la vetrina originale per i 30 anni successivi.
Nel 2019 la motocicletta è stata messa all'asta ed il 31 Agosto 2019 ha avuto luogo l'evento organizzato alla GWS Auctions. La motocicletta di Elvis Presley era il pezzo forte!
E' stata venduta al prezzo di 800.000 dollari, diventando così, come si riteneva, una delle motociclette Harley-Davidson più pagate di sempre.
Se si pensa che ha percorso solamente 126 miglia, ossia poco più di 200 km, si può capire che è praticamente nuova a livello di usura del motore.
In realtà, malgrado l'alto prezzo di vendita, ci si aspettava che battesse tutti i record, con ipotesi di prezzi che sfioravano i 2.000.000 di dollari.
Questa è stata l'ultima motocicletta acquistata da Elvis Presley.