"DESTINED TO FLY: THE STORY OF RON STRAUSS" DI SALLY A. HOEDEL

Sally A. Hoedel, già autrice del libro "Destined To Die Young", ha pubblicato sul suo profilo Facebook un primo estratto del suo nuovo libro "Destined To Fly: The Story of Pilot Ron Strauss - From Iowa to Elvis", in cui racconta il colloquio che Ron Strauss ha fatto a Graceland per poter essere assunto come pilota del "Lisa Marie", l'aereo di Elvis Presley.


I colloqui si sono svolti nell'ufficio di Vernon, a Graceland. L'ufficio non assomigliava per niente a quello che è oggi, tutto pulito ed ordinato come parte del tour di Graceland.
Ron ha ricordato nitidamente che era sempre un caos completo, con libri e fogli accatastati ovunque, e che quella prima visita non aveva fatto eccezione.
"Ho chiesto a Nigel cosa aspettarsi durante il colloquio e lui ha detto che non ne aveva idea, ma che avremmo dovuto essere tutti preparati con un importo che volevamo venisse pagato", ha ricordato Ron. "Come gruppo, abbiamo discusso tutti gli importi che avremmo chiesto".
Elwood David venne intervistato per primo. Entrò nell'ufficio di Vernon solo per riemergere nell'arco di cinque minuti.
Ron chiese: "Com'è andata?".
Elwood rispose: "Non lo so".
Ron entrò nell'ufficio dopo di lui per il suo turno. Scoprì subito che si trattava di un'intervista di due domande.
"Se ti assumiamo come pilota, mentre tu piloti e noi ci divertiamo. Riesci a farlo andare dritto?" chiese Vernon.
"Si signore. Nessun problema" rispose Ron.
La seconda domanda posta da Vernon era quanto voleva guadagnare. Ron gli disse la cifra e fine. L'intervista era finita.
"Pensavo che quello fosse stato sia il mio colloquio migliore sia il peggiore e non avevo idea di quale dei due fosse", ha ricordato Ron.
Poche settimane dopo Nigel si presentò con i contratti e scrisse l'importo esatto che ciascuno aveva chiesto. Vennero assunti. L'equipaggio del "Lisa Marie" era al completo.
Il famoso capo e l'industria dell'intrattenimento potrebbero essere stati nuovi per la troupe, ma avevano già lavorato insieme in precedenza, quindi c'era una facilità nel lavoro di squadra che sarebbe servito bene a Elwood, Jim e Ron.
Il contratto stabiliva che "il dipendente deve ricevere istruzioni per il movimento dell'aeromobile dal datore di lavoro e/o da Vernon Presley, Joe Esposito e Charlie Hodge".
Ron sarebbe stato pagato circa duemilacinquecento dollari al mese, per un totale di ventinovemila dollari all'anno. Oggi quella cifra ha un potere d'acquisto di centocinquantamila dollari.
L'equipaggio scoprì rapidamente che la maggior parte delle informazioni iniziali proveniva da Joe Esposito. Joe forniva i dettagli sull'impulso del momento riguardo dove Elvis volesse andare per un capriccio, così come le date, gli orari e le informazioni sul tour con i voli pre-programmati. Quando si trattava di spese e ricevute per il viaggio ed il carburante, se ne occupava Vernon Presley.
Dal giorno dei colloqui in poi, l'equipaggio si è sempre rivolto a Vernon, chiamandolo Mr. Presley. Vernon era un po' un pesce fuor d'acqua.
Era un avvenimento raro alla Elvis Presley Enterprises che un professionista venisse assunto per un determinato compito. Di solito c'era un cugino o un amico o un membro della Memphis Mafia a cui veniva assegnato qualsiasi compito che doveva essere svolto.
Tuttavia, pilotare un aereo era un'impresa che richiedeva uno staff qualificato, addestrato e professionale.
Elvis è diventato famoso così velocemente, che non c'è mai stato il tempo per adattarsi ai soldi che derivavano dalla fama, o alla responsabilità che derivava dai soldi.
Per sperimentare un certo senso di responsabilità e controllo su tutto, divenne una routine assumere familiari ed amici per ricoprire la maggior parte dei ruoli, dato che il fattore fiducia, soprattutto quando si trattava di privacy, era fondamentale.
Quando si trattò di assumere il personale del "Lisa Marie", se Elvis avesse avuto un paio di cugini che fossero stati in grado di pilotare un Convair 880, quei cugini sarebbero stati nominati pilota e copilota. Invece, è stato assunto un equipaggio di persone altamente capaci ed esperte.

Source: Sally A. Hoedel - Facebook