"DA QUI FINO ALL'IGNOTO": LA SEPOLTURA DI LISA MARIE PRESLEY

Riley Keough scrive:
La sera prima del funerale, gli amici intimi le hanno detto addio nella cappella di Graceland.
Il giorno dopo abbiamo celebrato il funerale a Graceland. Erano presenti tutti i suoi amici, tutti quelli che l'hanno amata, comprese le persone che non vedeva da anni, tutti quelli che aveva abbandonato prima di fuggire in Inghilterra, proprio tutti.
Un coro composto da suoi amici ha cantato. Quella che era iniziata come una mattina incredibilmente traumatica e dolorosa, si è conclusa con una festa danzante celebrativa, proprio come quelle che facevamo ai vecchi tempi: le stesse persone, le stesse canzoni.
C'era gioia.
Sentivamo tutti che lei era lì con noi.
Non riuscivo a parlare, così è stato mio marito a leggere l'elogio funebre che avevo scritto per lei. 
"Lettera a mia madre:
Grazie di essere stata mia madre in questa vita. Sono eternamente grata di aver trascorso 33 anni insieme a te. Sono sicura di aver scelto la madre migliore per me in questo mondo e l'ho sempre saputo. Ricordo tutto. Ricordo che mi facevi il bagno quando ero piccola.
Ricordo che mi portavi in giro nel seggiolino dell'auto ascoltando Aretha Franklin. Ricordo il modo in cui mi coccolavi, quando venivo nel tuo letto la notte ed il tuo profumo.
Ricordo quando mi portavi a mangiare il gelato in Florida dopo la scuola.
Mi ricordo che cantavi la ninnananna per me e mio fratello e come ti sdraiavi con noi finché non ci addormentavamo. Ricordo come ogni volta che lasciavi la città mi portavi un nuovo servizio da te. Ricordo tutti i bigliettini che mi lasciavi nel cestino del pranzo ogni giorno.
Ricordo la sensazione che provavo quando mi venivi a prendere a scuola, il modo in cui mi passavi la mano sulla fronte. Ricordo come mi sentivo amata dalla più amorevole madre che abbia mai conosciuto. Ricordo come mi sentivo al sicuro tra le tue braccia.
Lo ricordo come la sensazione di una bambina e la ricordo due settimane fa sul tuo divano.
Grazie di avermi dimostrato che l'amore è l'unica cosa che conti in questa vita.
Spero di saper amare mia figlia nel modo in cui tu hai amato me, hai amato mio fratello e le mie sorelle. Grazie di avermi dato forza, cuore, empatia, coraggio, senso dell'umorismo, educazione, il mio temperamento, la mia impetuosità, la mia tenacia. Sono un prodotto del tuo cuore, le mie sorelle sono un prodotto del tuo cuore, mio fratello è un prodotto del tuo cuore. Noi siamo te. Tu sei noi, mio eterno amore. Spero che ora tu sappia quanto eri amata qui. Grazie per tutto quello che hai fatto per noi. Se non te l'ho detto ogni giorno, grazie".

La cerimonia è terminata ed è calata la notte. La bara di mia madre è stata adagiata su un golf-cart, proprio come quello che suo padre le aveva regalato decenni prima, quello che le aveva fatto provare per la prima volta la sensazione di libertà.
Tutti i suoi amici più intimi e le persone care hanno seguito il carrello da golf e accompagnato mia madre dalla cappella al Meditation Garden di Graceland.
L'abbiamo messa a riposare accanto a mio fratello, di fronte a suo padre.