Billy Stanley ha pensato di condividere con i fans di Elvis Presley il suo ricordo di ciò che avveniva in quel giorno a Graceland.
Domani è il Giorno Del Ringraziamento.
Ho pensato di condividere con voi com'era il Giorno del Ringraziamento a Graceland.
Se Elvis era a casa, era qualcosa di questo genere.
La famiglia e gli amici iniziavano ad arrivare intorno alle 13.00 o 14.00.
La casa profumava tantissimo di tacchino e prosciutti, purè di patate e fagiolini che cuocevano in cucina.
Ci radunavamo tutti intorno alla TV e guardavamo il football.
Qualche volta uscivamo a giocare a football. Se non c'era troppo freddo.
Dopo aver giocato, ci sedevamo a chiacchierare. Solitamente la conversazione era su football, automobili e l'anno nuovo che stava arrivando...
Solitamente la cena iniziava alle 18.00 o 19.00. Ci sedevamo al tavolo da pranzo.
Elvis ci chiedeva di condividere i motivi per cui eravamo grati. A turno dicevamo i nostri motivi. Il giro finiva sempre con Elvis.
Lui diceva: "Sono grato per la mia famiglia, gli amici ed i miei fans".
Poi recitavamo la benedizione.
Mentre mangiavamo, la conversazione finiva in una gara. Elvis, Billy Smith e Vernon raccontavano le storie più divertenti che abbia mai sentito. Sembrava una gara, ma non lo era veramente. Ora, guardando al passato, capisco che era il loro modo per assicurarsi che tutti trascorressimo un bel momento.
Dopo aver mangiato, solitamente stavamo seduti a tavola a chiacchierare. Alcune volte ci alzavamo per andare nella "tana" (n.d.r. la cosiddetta Jungle Room) per rilassarci.
Dicevamo tutti la stessa cosa: "Ho mangiato troppo". Oppure: "Non mangerò più".
Questo era un tipico Giorno del Ringraziamento a Graceland.
Source: Billy Stanley - Profilo Facebook
