Qualche tempo fa, Billy Stanley, sul suo profilo Facebook, ha raccontato come Elvis Presley si è veramente ferito all'occhio durante le riprese del film "Roustabout".
Oggi vorrei condividere con voi quello che Elvis ci raccontò, a me ed ai miei fratelli, riguardo come si fece il taglio sopra l'occhio nel film "Roustabout".
Ho sentito due storie riguardo a questo. Una era che se l'era fatto mentre girava la scena di un incidente, nel film. E l'altra era mentre stava girando una scena di un combattimento.
Ora, potrebbe essersi riaperto durante la scena del combattimento, ma ecco come si fece quel taglio, in base al suo racconto.
Elvis, come la maggior parte delle persone che conosco, ha provato a fare questo stupido gioco. L'ho fatto io stesso molte volte.
Stava andando a letto, si è avvicinato all'interruttore della luce per spegnerlo, è rimasto lì ed ha pensato: "Fammi vedere se riesco a raggiungere il letto prima che la luce si spenga".
Ha premuto l'interruttore e si è tuffato verso il letto.
All'improvviso ha sentito un dolore acuto sopra l'occhio ed è caduto dal letto.
E' balzato subito in piedi ed ha riacceso la luce. Si aspettava un combattimento, pensando che qualcuno si fosse intrufolato nella sua stanza. Non ha visto nessuno, ma ha chiamato i ragazzi. Sono tutti arrivati di corsa nella sua stanza.
Elvis ha detto loro che qualcuno l'ha colpito mentre stava andando a letto. Così tutti si sono messi a cercare l'intruso. Dopo parecchi minuti la ricerca non ha portato a niente.
Quando tutti sono tornati nella stanza di Elvis, qualcuno ha chiesto ad Elvis cosa fosse successo...Elvis ha raccontato tutto... Mentre loro si guardavano intorno nella stanza, qualcuno ha detto: "So chi ti ha colpito, Elvis".
Ha camminato verso il letto di Elvis ed ha puntato il dito contro il colpevole. Elvis aveva un letto grande a quattro posti.
Quando si era tuffato verso il letto, ha colpito con la testa il palo alla fine del letto.
Elvis e tutti i ragazzi si sono messi a ridere per quello che era successo. Come abbiamo fatto noi a casa, quando ci ha raccontato questa storia.
Source: Billy Stanley - Profilo Facebook