A seguito dell'udienza prevista per oggi, Mercoledì 22 Giugno, un giudice del Tennessee ha bloccato la messa all'asta di Graceland, chiesta da una società che sosteneva di aver diritto di pretendere il pignoramento della tenuta a causa di un debito non pagato da parte di Lisa Marie Presley.
Il cancelliere della Contea di Shelby, JoeDae Jenkins, ha emesso un'ingiunzione temporanea contro la proposta di asta prevista per Giovedì di questa settimana. L'ingiunzione di Jenkins essenzialmente mantiene in vigore un precedente ordine restrittivo che aveva emesso dopo che la nipote di Presley, Riley Keough, aveva intentato una causa per combattere quello che lei aveva definito un piano fraudolento.
Un avviso pubblico per una vendita pignorabile della tenuta di 13 acri a Memphis pubblicato all’inizio di Maggio affermava che la "Promenade Trust", società che controlla il museo di Graceland, deve 3,8 milioni di dollari a causa di un prestito richiesto nel 2018.
Naussany Investments and Private Lending ha affermato che Lisa Marie Presley aveva utilizzato Graceland come garanzia per il prestito.
Keough, per conto della Promenade Trust, ha affermato nella sua causa che Naussany ha presentato documenti fraudolenti riguardanti il prestito in Settembre 2023.
"Lisa Marie Presley non ha mai preso in prestito denaro da Naussany Investments e non ha mai dato un atto di fiducia a Naussany Investments", ha scritto l'avvocato di Keough in una nota.
Kimberly Philbrick, il notaio il cui nome è elencato sui documenti di Nassauny, ha indicato di non aver mai incontrato Lisa Marie Presley né di aver autenticato alcun documento per lei.
Né Keough né gli avvocati di Nassauny Investments erano presenti in Tribunale oggi.