mercoledì 3 aprile 2024

"ELVIS ACT" - LA LEGGE CHE PROTEGGE DALL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE


L'intelligenza artificiale è una realtà - in senso lato - relativamente da poco tempo ed è già diventata, sotto alcuni punti di vista, un vero e proprio problema.
Al punto tale da costringere i legislatori di vari Paesi nel mondo a cercare di arginarne i danni potenziali ed il primo Stato a mettere nero su bianco una legge in tal senso è stato il Tennessee, approvando quella che è stata chiamata "ELVIS Act".
"ELVIS" è l'acronimo di Ensuring Likeness Voice and Image Security, ma il riferimento ad Elvis Presley è evidente e non è un casuale. La questione risale al 1977, quando Elvis morì. Da quel momento ebbe inizio una serie di diatribe legali in quanto c'era chi pretendeva che la sua immagine diventasse di dominio pubblico e, pertanto, chiunque potesse farne ciò che voleva.
Per mettere un freno alla situazione, a quel tempo venne creata una legge in cui si specificava che "I diritti soggettivi costituiscono diritti patrimoniali e sono liberamente cedibili dietro licenza e non si estinguono con la morte dell'individuo".
L'ELVIS Act odierno non è altro che un aggiornamento della legge di allora, in cui oltre a proteggere il nome, l'immagine e la somiglianza fisica, ora si proteggerà anche la voce dell'artista dal plagio che chiunque, tramite applicazioni ed intelligenza artificiale, può fare.
Il provvedimento entrerà in vigore dal 01 Luglio 2024 e tutelerà cantautori, artisti e professionisti dell’industria musicale dai potenziali pericoli delle cosiddette "deepfakes".
Nel caso specifico di Elvis Presley, già da tempo, purtroppo, andando su YouTube non è difficile imbattersi in video in cui il corpo è di una persona, ma il viso e la voce sono di Elvis.
I fans meno esperti vengono tratti in inganno e portati a credere che le immagini che vedono siano filmati originali, anziché rendersi conto che non sono altro che creazioni artificiali che nulla hanno a che fare con la sua carriera.
L'uso dell'intelligenza artificiale (AI) si ritiene stia diventando un vero problema nel mondo dello spettacolo; c'è chi lo definisce un mostro che al momento non si riesce a sconfiggere.
L'anno scorso ad Hollywood ha causato scioperi, ritardi e cancellazioni di produzioni (tra cui "Agent Elvis") con tutto quello che ne è conseguito per chi lavora nel settore.
Lo Stato del Tennessee ha fatto il primo passo ed il governatore del Bill Lee ha scelto un luogo iconico per la firma della legge, il "Robert’s Western World" di Nashville, uno dei templi del country, dichiarando: "Da Beale Street a Broadway, a Bristol ed oltre, il Tennessee è noto per il nostro ricco patrimonio artistico che racconta la storia del nostro grande Stato. Mentre il panorama tecnologico si evolve con l’intelligenza artificiale ringrazio l’Assemblea Generale per la sua collaborazione nella creazione di protezione legale per i nostri migliori artisti e cantautori".
Priscilla Presley ha incontrato il governatore per ringraziarlo dell'iniziativa che porta il nome di Elvis.