Alcuni dei premiati, come Mavis Staples, si esibiscono da più sessant'anni e sono ancora oggi in attività.
Il direttore esecutivo John Doyle ha dichiarato: "Molte di queste icone stanno ancora facendo quello che fanno: creare musica".
I premiati sono selezionati da un comitato composto da musicisti, scrittori, educatori ed altri esperti di musica locali e nazionali.
"È difficile, perché sono letteralmente centinaia musicisti meritevoli di Memphis ancora da onorare, con nuovi candidati musicali che emergono ogni anno", ha detto Doyle.
"Alcuni hanno più riconoscimenti, Grammy o dischi venduti, ma la Hall è orgogliosa di non essere una gara di popolarità".
Nella Hall, infatti, sono presenti insegnanti e disc jockey, insieme a leggende del pop, rock, rockabilly, blues, soul, rhythm and blues, swing, jazz, country, hip-hop e opera.
Questi sono gli otto reclutati del 2022 alla Memphis Music Hall of Fame:
Mavis Staples: dopo che gli Staple Singers con sede a Chicago hanno portato le loro canzoni di speranza e libertà allo Stax di Memphis, hanno raggiunto la TOP 40 delle classifiche otto volte negli anni '70, con inni come "Respect Yourself" e "I'll Take You There." Mavis si è affermata come una star ed è rimasta una star solista nei decenni successivi. Ha marciato con il dottor Martin Luther King Jr. ed ha registrato con Bob Dylan e Prince.
Priscilla Presley: Priscilla Beaulieu si trasferì a Memphis nel 1963 e frequentò la Immaculate Conception High School prima di sposare il re del Rock 'n Roll nel 1967. Nel 1979 fu nominata esecutrice testamentaria di Graceland e lavorò per garantire che l'eredità del suo defunto marito continuasse ad essere significativo e che la popolarità di Elvis continuasse.
Fred Ford (1939-1999): ha raggiunto la fama come sassofonista baritono, suonando nei club di tutto il paese; sostenere artisti come Charlie Rich e Rufus Thomas durante le sessioni di registrazione al Sun and Stax;
Jim Gaines: questo nativo di Memphis è diventato uno dei maghi da studio di maggior successo del settore, lavorando come ingegnere del suono e produttore di album famosi come "Fly Like an Eagle" della Steve Miller Band, "St. Dominic's Preview" di Van Morrison e "Bad to the Bone" di George Thorogood;
Booker T. Jones: già inserito nel 2012 come membro del gruppo strumentale Stax Booker T. & the MG's, questo vincitore del Grammy Lifetime Achievement Award sarà premiato per il suo lavoro come artista solista, musicista in studio, compositore e produttore di classici album, tra cui "Stardust" di Willie Nelson ed il debutto di Bill Withers.
Ronnie Milsap: trasferitosi a Memphis alla fine degli anni '60, Milsap, nato nella Carolina del Nord, registrò qui all'American Sound Studio di Chips Moman prima di trasferirsi a Nashville e diventare un grande artista country.
Billy Lee Riley (1933–2009): sebbene non abbia mai raggiunto lo status di colleghi della Sun Records come Elvis Presley, Jerry Lee Lewis e Johnny Cash, Riley è comunque apprezzato per esplosioni musicali disinibite come "Flyin' Saucers Rock and Roll " e "Red Hot".
J.M. Van Eaton: il batterista e produttore rock'n'roll nato a Memphis, è stato un architetto fondamentale del suono liberatorio della Sun Records, nel suo ruolo di batterista in "Whole Lotta Shakin' Goin' On" ed altri dischi epocali di artisti come Jerry Lee Lewis, Roy Orbison, Johnny Cash e l'amico, citato sopra, Lee Riley
Source: The Commercial Appeal