domenica 31 gennaio 2021

ETICHETTA SUN RECORDS: VENDUTO L'INTERO ASSETTO SOCIETARIO

La "Sun Records", la storica etichetta di Memphis, protagonista della nascita del rock'n'roll, è stata venduta alla "Primary Wave", azienda discografica indipendente con sede a New York, per una somma che non si conosce con precisione, ma si suppone si aggiri intorno ai 30 milioni di dollari.
La notizia della vendita è stata riportata da varie testate giornalistiche in questi giorni e, nel contratto di compravendita, è incluso l'intero catalogo di incisioni "Sun Records" ed il celebre logo dell'etichetta; pertanto si tratta delle incisioni di leggende della musica come Roy Orbison, Johnny Cash, Jerry Lee
Lewis e Carl Perkins, come ad esempio le canzoni "Folsom Prison Blues", "I Walk the Line", "Great Balls of Fire", "Whole Lotta Shakin’ Goin’ On" e "Blue Suede Shoes".
Le uniche registrazioni non acquisite dalla nuova società sono quelle di Elvis Presley, in quanto già di proprietà di Sony.
La Sun Records era stata fondata da Sam Phillips negli anni '50 e, nel 1969, lui stesso l'aveva venduta all'imprenditore Shelby Singleton, il quale diede vita alla Sun Entertainment Corporation, con la quale ha gestito la musica nata sotto l'etichetta ed il logo, sebbene gli eredi di Sam Phillips avessero mantenuto un piccolo interesse all'interno della società.
Dopo la morte di Shelby Singleton, avvenuta nel 2009 a causa di un cancro al cervello, la gestione è passata a suo fratello John A. Singleton, il quale, in una recente intervista, ha dichiarato di non avere eredi a cui lasciare l'azienda e, pertanto, ha deciso di vendere.
Dopo aver valutato varie proposte, l'anziano Singleton ha scelto la Primary Wave per la loro buona reputazione e per come ha dimostrato di gestire il marketing di artisti famosi.
L'interesse verso queste registrazioni è stato provocato dalla nuova tecnologia: l'avvento dello streaming ha attirato nuovi investitori, i quali hanno capito di poter avere introiti costanti dal settore, facendo salire il valore di questi cataloghi alle stelle.
Bob Dylan, ad esempio, poco tempo fa ha lasciato tutti a bocca aperta vendendo il suo catalogo alla Universal Music per la somma di oltre 300 milioni di dollari.
La Primary Wave, in particolare, è molto operativa in questo periodo e si è già accaparrata il catalogo di Bob Marley e metà di quello di Whitney Houston, tra gli altri.

Source: NYT