Il libro racconta l'inizio del dilagare della discografia bootleg sul territorio olandese all'inizio degli anni '70, includendo anche la storia che sta dietro al primo bootleg olandese di Elvis Presley, dal titolo "Please Release Me" ed il singolo "My Baby Is Gone", entrambi messi in vendita durante la Convention Europea dei Fan Club che si è tenuta in Lussemburgo - citata anche nel film "Elvis: That's The Way It Is".
Il libro viene pubblicato in lingua olandese ed inglese.
Nella descrizione si legge:
Improvvisamente nel 1970 si trovano ovunque. Dischi pubblicati illegalmente con materiale sconosciuto di Dylan, concerti inediti degli Stones e musica di Elvis Presley.
L'industria discografica è sbigottita, la stampa li ama e gli amanti della musica di tutti i Paesi Bassi affollano le librerie, negozi ed il mercato Waterlooplein di Amsterdam per acquistare questi cosiddetti "dischi bianchi".
Sebbene la musica abbia svolto un ruolo di primo piano nella società e nell'economia dei Paesi Bassi dalla fine degli anni '60, è con l'arrivo di questi "dischi bianchi" che tutto confluisce in un unico punto. Eppure, malgrado tutto questo, il fenomeno è rimasto per la maggior parte inesplorato.
Nel libro "Little White Wonder" l'autore svela la storia dietro a questo fenomeno, parlando di chi ha prodotto questi dischi, chi si è occupato della vendita e chi ne ha combattuto la distribuzione. La situazione ha coinvolto attività clandestine, studenti ed imprenditori astuti, mettendo in risalto una lacuna nella legislazione olandese, che ha inconsapevolmente permesso questo mercato illegale.
