martedì 1 settembre 2020

IL LATO OSCURO DEL RE DEI BOOTLEGS DI ELVIS PRESLEY IN EUROPA

Arjan Deelen ha deciso di raccontare l'incredibile e triste storia, nonché la sua personale esperienza, di colui che è stato per anni il re delle pubblicazioni pirata di Elvis Presley in Europa.

Questa non è una storia di eroi. È più una storia di antieroi, proprio come il personaggio di "Heisenberg" nella serie televisiva "Breaking Bad". Potrebbe essere difficile immaginare che personaggi del genere esistano nella vita reale, ma esistono.
Questo mi conduce a questa storia, che è anche una storia di opportunità per un brillante ragazzo della Repubblica Ceca, che ha potuto assaporare i frutti dell'Occidente, sperando di poter cambiare le cose per se stesso e per la sua famiglia; invece, alla fine, ha scoperto che il suo successo aveva cambiato lui. La storia che sto per raccontarvi è vera al 100%. Solo i nomi sono stati cambiati, per proteggere l'identità del colpevole, ma tutto il resto è successo veramente, fino all'ultimo dettaglio, anche se vorrei che non fosse successo... La mia speranza è che questo articolo serva da sveglia per un vecchio amico.
Immagino che la maggior parte di noi conosca le solite storie di bootlegs dei tempi di ragazzi come Vic Colonna, ma da allora sono passati 40 anni e, per ovvie ragioni, non si sa molto sui contrabbandieri che hanno operato da allora. Con questo articolo stiamo facendo saltare il coperchio di questa segretezza e stiamo condividendo, per la prima volta, rivelazioni su uno dei "bootleggers" di maggior successo, attualmente attivo. Forse la farò diventare una serie, se ci sarà sufficiente interesse. Cioè, se non mi sparano prima!

TIMIDO E RISERVATO:
Ricordo chiaramente la prima volta che ho incontrato "Tibor Komarek" (45). Questo avvenne ad un convegno dedicato ad Elvis a Dordrecht, in Olanda, nel 2002.
Il Presidente del Club Peter Haan (N.d.R.: salito al Cielo all'inizio del 2018) era stato scortese con tre visitatori arrivati dalla Repubblica Ceca ed io ho cercato di appianare le cose. Non c'era niente riguardante Tibor che spiccasse davvero.
Era un ragazzo dall'aspetto magro, con lineamenti scuri. Sembrava piuttosto timido e riservato, sicuramente se paragonato ai suoi due amici, che sembravano un po' più spavaldi. Nelle poche occasioni in cui parlava, lo faceva molto tranquillamente, balbettando e con un forte accento dell'Europa dell'est. Era difficile avere un contatto visivo con lui. Sicuramente non c'era nulla in lui che potesse farmi pensare che sarebbe diventato il re dell'ambiente dei bootlegs di Elvis nell'arco di pochi anni.
L'ho incontrato un paio d'anni dopo, nel 2007. A quel punto le cose erano cambiate parecchio. Ero in visita a Praga ed è venuto a prendermi all'aeroporto con una costosa Jaguar. Tibor aveva l'aspetto bello e disinvolto, con occhiali da sole alla moda e ben vestito, in un modo che trasudava il successo del "nuovo ricco". Ero un po' incuriosito dal fatto che usasse uno spray orale quasi ogni volta che parlava. Sembrava come un tic nervoso. In quel periodo Tibor aveva conseguito una laurea scientifica, ma aveva trovato una fonte di guadagno più redditizia: l'industria del bootlegs di Elvis.
Tibor aveva imparato i trucchi del mestiere grazie al suo amico Pavel Cernocky, proprietario dell'etichetta "Memory Records".
Durante la fine degli anni '90 e l'inizio degli anni 2000, Cernocky aveva pubblicato oltre 50 titoli grazie ad una scappatoia nelle leggi ceche relative al diritto d'autore, rendendo queste pubblicazioni semi-legali. Cernocky aveva pagato le licenze per gli autori e per l'editoria, e per un certo periodo di tempo ha avuto un buon giro d'affari con le sue pubblicazioni che, all'epoca, avevano generato un certo interesse. Lo so perché ho dato una mano per quasi tutte. Più o meno rispecchiavano il concetto FTD, offrendo ai collezionisti materiale raro con custodie a tema. Anche Tibor ha dato il suo contributo in alcune di queste uscite e, chiaramente, ci aveva messo la sua attenzione.

REGISTRAZIONI DAL PUBBLICO (AUDIENCE RECORDINGS):
Molte delle figure più anziane dell'ambiente bootleg stavano ormai morendo o si stavano ritirando, come Lensen, Ger Rijff e Haan, e così Komarek è entrato ed ha riempito un po' di quel vuoto. In realtà le sue pubblicazioni, solitamente, non erano così memorabili, ma nonostante ciò avevano un mercato solido. Si è specializzato nelle registrazioni del pubblico dal vivo (N.d.R.: audience recordings), che ripuliva lui stesso e si occupava meticolosamente di alcuni dettagli, come le foto corrette per ogni uscita ed un packaging accattivante. Erano prodotti carini e l'idea ha funzionato. Dal 2004 ad oggi ha pubblicato almeno 150 titoli diversi e la maggior parte ha venduto abbastanza bene.
Molte delle sue pubblicazioni, però, hanno un difetto: la velocità, solitamente, è leggermente ridotta. Non essendo un musicista, Tibor non ha mai avuto orecchio per questo. Tuttavia, la maggior parte di queste variazioni si aggira solamente tra il 3 ed il 5% circa e la maggior parte dei fans non sembra averlo notato. Durante quel viaggio ho notato che Tibor aveva un debole per i beni di lusso ed mi ha accennato che stava per acquistare una seconda Jaguar. Mi ha indicato alcuni graffi su quella con cui stavamo viaggiando, come risultato della sua guida spericolata ha ammesso, con un sorrisetto a denti stretti. Tibor odiava appassionatamente la polizia e mi ha mostrato un dispositivo nella sua automobile che gli permetteva di ascoltare le loro comunicazioni radio. Tutto questo era piuttosto folle, ho pensato. E lui certamente aveva l'abitudine di correre in auto... Ragazzi, l'ho visto infrangere praticamente ogni regola stradale in soli 25 minuti di guida!

ALL'AVANGUARDIA DEL GIOCO:
Tibor, in quel periodo, era un ragazzo simpatico e molto informato. Le cose andavano bene per lui e ci siamo divertiti insieme. Mi ha presentato sua moglie, Sandra, una donna di origine asiatica di bell'aspetto. Sembrava molto simpatica e molto educata, ma ho avuto la sensazione che non avessero molti punti in comune. Mi sussurrò che si erano incontrati "in uno di quei posti ...". Ho dovuto pensarci un attimo, ma poi ho capito. All'inizio sono rimasto un po' sorpreso dal fatto che avesse condiviso quell'informazione con me, ma sembrava avere senso che un ragazzo introverso come Tibor avesse trovato il suo amore in quel modo. Non spettava a me giudicare... Ero semplicemente contento che avesse trovato la felicità. Entrambi volevano dei bambini e lui disse che avrebbe fatto costruire una casa a circa 45 minuti da Praga. Il suo futuro sembrava radioso.
Tibor mi piaceva. Era un tipo interessante. Discutevamo di politica, di religione, di società, di capitalismo contro comunismo e di molti altri argomenti. A volte menzionava le sue prossime pubblicazioni e, talvolta, chiedeva la mia opinione. Il suo inglese era ancora piuttosto scarso, così, a volte, mi chiedeva di correggere la grammatica dei suoi testi promozionali. Non mi dispiaceva. E lui mi raccontava delle difficoltà nel trattare con alcuni degli altri personaggi nell'ambiente dell'importazione di materiale di Elvis. Mi ha raccontato che molti dei personaggi più importanti gli avevano già fatto visita a Praga e, con un sorriso furbo, mi ha detto che ora aveva accesso alle loro mail private.
Quello che era successo era che offriva loro l'opportunità di leggere le loro email a casa sua, ma a loro insaputa, grazie ad uno spyware sul suo computer che identificava le loro password.
"In questo ambiente, devi fare queste cose per stare al passo con i tempi".

IL BOOTLEG PIÙ VENDUTO:
Devo dire che, chiaramente, il suo modo di fare ha funzionato per lui. Il suo più grande scoop è arrivato nel 2013, quando è entrato in contatto con un ragazzo che stava aiutando la FTD con alcune delle loro pubblicazioni: Tolbert Fleecer dall'Olanda.
Quest'ultimo era conosciuto a livello locale per essere un po' un truffatore ed un imbroglione ed anche come una persona che aveva sempre bisogno di contanti. Tibor lo sapeva benissimo e scoprì anche che la FTD aveva inviato a Tolbert un paio di soundboard affinché le studiasse per possibili pubblicazioni future. Una di queste era il famigerato concerto di Houston del '76, ampiamente conosciuto come una delle peggiori esibizioni dal vivo di Elvis.
Questo, già di per sé, produceva un grande interesse. Tibor fece a Tolbert una generosa offerta: € 3.500 in contanti per la registrazione.
Inizialmente Tolbert rifiutò con riluttanza, ma poi cedette ed accettò meno di 24 ore dopo. Si accordarono per fare un "incontro silenzioso" in una stazione di servizio in Germania, vicino al confine Ceco. L'incontro ebbe luogo e si scambiarono i soldi e la registrazione.
Quella registrazione è stato pubblicata con il titolo "Houston, We Have A Problem" ed è diventato il bootleg più venduto di sempre, vendendo 1.500 copie nei primi mesi dalla sua uscita. Ed ha aperto la porta ad ulteriori transazioni con Tolbert.
Ovviamente la FTD è venuta a conoscenza di queste transazioni ed ha cacciato Tolbert.
Più o meno nello stesso periodo, Tibor è diventato padre orgoglioso di una bellissima bambina. Mi mandava delle foto e mi sentivo felice per lui. Di certo aveva fatto molta strada da Dordrecht.

TROPPO AVIDO:
Tuttavia, già allora c'erano alcune crepe nella sua armatura. La sua ossessione per uno stile di vita fatto di lusso stava prendendo il sopravvento ed ha iniziato a prendere delle scorciatoie con le sue pubblicazioni. Ha anche aumentato il numero di uscite ed alcune di esse erano pura spazzatura.
Ha pubblicato alcuni di questi CD sotto nomi di altre etichette per non danneggiare la reputazione della sua etichetta principale. Commetteva errori intenzionali ed errori di ortografia sulle copertine e nei testi promozionali per far sembrare che queste pubblicazioni provenissero da un'altra fonte. Inoltre faceva pressione su CD di altri contrabbandieri, quindi aveva praticamente il controllo dell'intero mercato. Tibor ha iniziato a diventare inaffidabile anche per quanto riguarda i pagamenti.
Il suo grafico di fiducia, un ragazzo di talento del Regno Unito, ha deciso mollare tutto perché Tibor non lo pagava da un po' e gli doveva almeno € 400. Il designer ha reso note le sue lamentele su siti web come FECC. Tibor ne è rimasto offeso, ma io ho replicato che avrebbe dovuto pagare il ragazzo per il suo lavoro e basta. Ho pensato che fosse stupido far uscire questo genere di cose allo scoperto. Tibor non era d'accordo e disse che non lo avrebbe MAI pagato, perché era diventato "troppo avido".
Beh, non era l'unico, ho pensato tra me... Dopodiché ha trovato un ragazzo del posto che avrebbe lavorato per le noccioline, e Tibor era molto contento perché gli costava poco, ma lo svantaggio era che questi designs facevano schifo. I fans, giustamente, hanno iniziato a lamentarsi online delle copertine scadenti delle ultime versioni. La maggior parte erano davvero oscene.

UN BRUTTO DIVORZIO:
Tibor era sempre al lavoro per la pubblicazione successiva. Mi aveva detto precedentemente che lavorava a queste pubblicazioni prevalentemente la sera, a volte fino alle quattro del mattino. Aveva sempre avuto una passione per l'alcol e la sua assunzione era aumentata con l'aumentare dei suoi problemi. A volte 1 o 2 bottiglie a notte, mi ha detto una volta.
Ho espresso una certa preoccupazione, ma mi ha detto che era tutto sotto controllo.
Pensava che non fosse un problema, perché puntava sempre alla qualità, aggiungendo di non aver mai comprato una bottiglia che costasse meno di 50€.
Mi chiedevo dove fosse la sua famiglia in tutto questo. Tibor iniziò a diventare più capriccioso. Spesso si sentiva frustrato nel rapporto con altri fornitori nel mondo di Elvis, perché non lo pagavano in tempo. A volte si arrabbiava per le critiche fatte alle sue pubblicazioni su siti web come FECC ed occasionalmente le difendeva usando il suo nickname "deadringer". Ammetto che non è stata una grande sorpresa quando mi ha parlato del suo divorzio. Quello che mi ha sorpreso è quanto la separazione sia diventata cruda e violenta, specialmente dopo aver scoperto che sua moglie lo aveva lasciato per un disoccupato che era anche 10 anni più vecchio di lui.
Era come se l'ego di Tibor non potesse sopportare l'umiliazione. Ha iniziato a molestare e perseguitare la sua ex moglie ed il suo compagno e ci sono state numerose occasioni in cui è stata coinvolta la polizia. Ha persino inserito dispositivi di localizzazione nella sua macchina per sorvegliarla ed ha gridato e farneticato sul fatto di voler uccidere sia lei che il suo fidanzato. L'aspetto più brutto è che sembrava assolutamente plausibile che l'avrebbe fatto. Era come se Tibor avesse perso la ragione.
Il periodo successivo è stato segnato da un incidente dopo l'altro, discussioni infinite, disaccordi sulla proprietà, litigi per la loro unica figlia e cause giudiziarie.
MOLTE cause giudiziarie e Tibor ha perso la maggior parte di esse. Ha perso quasi tutto, compresa la sua unica figlia. La sua giovane figlia ha detto in Tribunale che non voleva mai più vedere suo padre. Ha descritto quanta paura aveva di lui, che beveva tre bottiglie di alcol al giorno, che era affascinato dalle armi da fuoco e che, una volta, ubriaco, ha iniziato a sparare. Una testimonianza devastante, ed inutile dirlo, la Corte ha stabilito che non poteva più stare insieme a sua figlia.  

AUTO-DISTRUTTIVO:
Poco dopo quella sentenza, ho festeggiato il Natale a Praga e l'ho raggiunto. Sono rimasto scioccato quando l'ho incontrato nel mio hotel. Gli ultimi anni avevano chiaramente lasciato il segno. Sembrava un ragazzo diverso. Era ingrassato di almeno 20 kg e, sinceramente, sembrava che avesse vissuto per un certo periodo in mezzo alla strada. Sembrava che i suoi capelli non vedessero un pettine da anni, non si era fatto la barba e la sua camicia, sgualcita, gli pendeva fuori dai pantaloni. Potevo sentire l'odore del suo sudore...sudore vecchio.
I suoi occhi sembravano stanchi ed affaticati. Il suo aspetto era così scioccante che mi ha lasciato senza parole. Dopo aver parlato un po', ho espresso la mia preoccupazione per la sua condizione, e lui mi ha assicurato che le cose stavano andando un po' meglio e che ora stava prendendo antidepressivi per aiutarlo ad affrontare la realtà dei fatti.
Abbiamo parlato del divorzio, per l'ennesima volta. Era ancora ossessionato dal pensiero di vendicarsi della sua ex moglie. Gli ho consigliato di andare avanti con la sua vita, di trovare un nuovo amore e di prendersi più cura di se stesso. Ma non c'era modo di convincerlo.
Mi dispiaceva per Tibor, anche se sapevo che gran parte della sua disgrazia era stata opera sua. Era chiaramente un uomo tormentato e vedeva ovunque cospirazioni contro di lui. Sembrava credere che la polizia, il Tribunale e la sua ex moglie stessero cospirando contro di lui e volessero distruggerlo. Gli dissi candidamente che le azioni che aveva commesso non avevano propriamente aiutato a migliorare le cose e lui annuì educatamente, ma sono riuscito a percepire che non era d'accordo. Sentiva di essere l'unica vittima dell'intero scenario. Era tutto così incredibilmente triste ed era scioccante che un uomo intelligente come Tibor potesse essere così autodistruttivo.
Siamo andati a casa sua ed ora la casa sembrava deserta e tenuta male. La sua Jaguar era fuori, gravemente danneggiata. Ha detto che aveva avuto un incidente d'auto un paio di mesi prima, ma non aveva i soldi per farla riparare. All'interno della casa, ho notato che molti degli apparecchi elettrici e delle luci non funzionavano.
Con un certo orgoglio mi ha mostrato la sua collezione di oltre 3.000 insetti diversi, alcuni dei quali provenienti dai suoi viaggi in Paesi come il Kazakistan e la Mongolia. Mi ha anche mostrato la stanza di sua figlia, ed è stato commovente vedere che era praticamente vuota. Era come se l'anima della casa se ne fosse andata. Quando me ne andai, più tardi quella sera, avevo una profonda sensazione che non sarebbe finita bene.

UN TRISTE PREVISIONE:
Da allora, le cose sono davvero precipitate. Tibor è diventato notoriamente inaffidabile nella gestione dei suoi affari ed ha debiti ovunque. Una persona dell'ambiente mi ha detto che Tibor deve più di 15.000 euro ai vari rivenditori di materiale di Elvis, alcuni dei quali non vogliono più trattare con lui.
È diventato inaffidabile nell'invio degli ordini e raramente risponde alle e-mail che chiedono informazioni sulla merce ordinata. Ho ordinato io stesso un sacco di cose da lui lo scorso Dicembre e non ne ho mai ricevuto nulla.
Inizialmente raccontava ogni sorta di scuse, ma ora non risponde nemmeno più. Ho deciso di fare un po' il detective privato e sono riuscito a localizzare la fabbrica dove vengono stampati i suoi CD nella capitale. Dopo averci pensato un po', ho deciso di contattarli.
Ho sentito un vero e proprio rantolo dall'altra parte della linea quando ho fatto il suo nome e, sebbene non potessero dire molto, mi è stato detto che in questi giorni avrebbero stampato i suoi CD solamente se fossero stati pagati in anticipo "a causa di esperienze passate".
Il fatto è in linea con quanto mi hanno detto altri, ossia che ultimamente le sue uscite sono "fughe" nel vero senso della parola. Una situazione molto triste per un uomo che, in un determinato momento, ha governato l'ambiente dei bootlegs di Elvis e che una volta faceva i suoi affari con precisione e diligenza. Le sue pubblicazioni non sono mai state veramente ispirate, ma sono servite ad uno scopo. Hanno dato a molti fans una visione diversa delle audience recordings. Tradizionalmente era qualcosa a cui la maggior parte dei collezionisti non era interessata, ma Tibor li ha presentati in un modo che li ha resi più facilmente digeribili per gli appassionati di pubblicazioni pirata. Spesso, i testi promozionali promettevano più di quanto veniva effettivamente consegnato, ma in realtà non importava.
Alcuni dei concerti che ha pubblicato, come ad esempio il primo concerto MSG (N.d.R.: Madison Square Garden), erano storicamente importanti e non erano disponibili in nessun altro modo. Inoltre, ha anche pubblicato un paio di soundboards interessanti, soprattutto la già citata registrazione di Houston '76.
Mentre l'attività di Tibor è agli sgoccioli, qualche altro ragazzo, da qualche parte in Europa, sta probabilmente sognando in grande, pronto a riempire il vuoto. E così il ciclo delle pubblicazioni pirata di Elvis continua, come ha sempre fatto, avendo appena sputato fuori l'ennesimo sognatore, per il quale quel sogno si è trasformato in un incubo.

Source: 2020 Arjan Deelen - EIN