Dopo la sospensione forzata dovuta alla pandemia di COVID-19 e la malattia di Tom Hanks e della moglie, contagiati dal virus, il regista Baz Luhrmann ha confermato che la produzione del suo film, apparentemente ancora senza titolo, dedicato alla vita di Elvis Presley, riprenderà prestissimo.
A conferma, se non bastasse la parola del regista, c'è il ritorno di Tom Hanks in Australia, dove si trova il set cinematografico."La data di ripresa della produzione è fissata per il 23 settembre, nel Queensland" ha fatto sapere Luhrmann in una nota.
Il film, prodotto dalla Warner Bros, era in fase avanzata di pre-produzione quando, lo scorso Marzo, Tom Hanks e sua moglie Rita Wilson sono risultati positivi al Coronavirus.
"Siamo tornati, come amava dire Elvis, a prenderci cura degli affari! È un vero privilegio, in questo momento senza precedenti a livello globale, che Tom Hanks sia stato in grado di tornare in Australia per unirsi ad Austin Butler ed a tutto il nostro straordinario cast e troupe per iniziare la produzione del film su Elvis", ha detto Luhrmann. "Non riesco a descrivere quanto ci sentiamo fortunati, nella situazione attuale, per il fatto che lo Stato del Queensland, ed il Queensland in generale, abbia dato così tanto supporto a questo film. Ringraziamo i nostri partner nel Queensland Government e nel Queensland Health per aver operato in modo estremamente diligente, tanto da renderci un esempio di come la creatività e la produttività possano procedere in modo sicuro e responsabile, proteggendo il nostro team e la comunità in generale. Siamo tutti entusiasti di iniziare a lavorare con Tom Hanks quando sarà fuori dalla quarantena tra due settimane".
I media australiani hanno riferito che Hanks e Wilson sono arrivati nella Gold Coast Martedì sera e sono stati immediatamente scortati dalla polizia in un hotel a Broadbeach.
Questo fatto ha sollevato subito dubbi sul fatto che l'hotel sia approvato dalle autorità locali per la quarantena e la questione è arrivata Mercoledì nel Parlamento del Queensland. La Warner Bros ha successivamente rilasciato una dichiarazione in cui afferma che l'hotel ha ricevuto l'approvazione dalla Queensland Health.
Hanks ed altri membri della troupe hanno ricevuto l'autorizzazione ad entrare nel Queensland in base al piano di protezione COVID dell'industria cinematografica.
"In base a quel piano devono rimanere sul posto per due settimane, proprio come tutti gli altri e, in base a quello che mi è stato riferito, verranno fatti loro controlli periodici da parte della polizia", ha detto Mercoledì al Parlamento del Queensland il Premier di stato Annastacia Palaszczuk.
La produzione ha occupato diversi piani dell'albergo, in cui costo è a carico della produzione stessa. Il Queensland è già impegnato a fornire incentivi finanziari al film che, secondo il Governo, darà lavoro a 900 persone e porterà nelle casse dell'economica locale circa 75 milioni di dollari americani (corrispondenti a 105 milioni di dollari australiani).
Source: Variety