Ieri, sul giornale "La Repubblica" è stato pubblicato un articolo in cui Pino Donaggio, al quale verrà consegnato il premio "Luigi Tenco" alla carriera ad Ottobre 2019, ha menzionato il nostro Elvis Presley in riferimento alla canzone "You Don't Have To Say You Love Me", ossia la versione inglese della sua "Io Che Non Vivo".
In particolare, della canzone e di Elvis dice: "Andò così. La scrissi e mi pareva che avesse una eccellente linea melodica, strumentale, bella. La portai a Sanremo, dove quell'anno bisognava duettare con artisti stranieri che cantavano in italiano. Io ero con una inglese, Jody Miller, che ne fece una versione troppo lirica. Non andò troppo bene, anzi. Ma chi era andata anche peggio - in gara con Fabrizio Ferretti - c'era pure Dusty Springfield, subito eliminata.
Si innamorò della canzone, comprò il disco e a Londra fece scrivere un testo molto diverso. Dopo qualche tempo mi chiamò la casa discografica e mi mostrò una copia di Billboard, che diceva che "You don't have to say you love me" aveva venduto un milione di copie. La sorpresa fu scoprire che era la mia canzone. E restai davvero senza parole quando la interpretò Elvis Presley, io ci ero cresciuto, giocavo ad imitarlo, e ora lui interpretava un mio brano. Uno di quelli che strappava più applausi nei concerti. Ho 32 sue antologie che la contengono, ma credo siano anche di più".
L'ha mai conosciuto?
"Macché. Una volta andarono a un suo concerto al Madison Square Garden di New York Bobby Solo e Little Tony, ma me lo dissero solo dopo. Mi sarei unito a loro, eccome, e col fatto di essere l'autore di quella canzone sarei certo riuscito a incontrarlo.
E' sempre una soddisfazione sentire artisti parlare bene di Elvis Presley, ma, solitamente, succede all'estero.
La vera soddisfazione c'è quando ne parla bene qualcuno in Italia, dove, purtroppo, come abbiamo detto tante volte, non c'è mai stato un interesse reale e sano nei suoi confronti, soprattutto sul piano artistico. Anzi, spesso e volentieri, nell'ignoranza dilagante più totale nei confronti della sua musica, lo si derideva.
Pertanto, sentir dire a Pino Donaggio che è stato felice di sentire la sua canzone interpretata da Elvis e che, persino, è cresciuto con le sue canzoni, dà una bella lezione ad un sacco di gente.
Scusate, ma quando ci vuole, ci vuole!
Source: la Repubblica