Una lunga serie di canzoni di poco conto e di film ancora peggio, avevano danneggiato la sua carriera nell'arco degli anni '60, fino allo special TV del 1968 che ha segnato il suo ritorno.
Ma nessuno sapeva se l'esilarante esibizione al centro dello spettacolo fosse una cosa seria, l'ultimo editto di una certa rilevanza da parte di un Re, prima di scomparire per sempre.
Tutte le speculazioni in proposito vennero messe da parte con "Suspicious Minds", una delle canzoni che Elvis Presley ha inciso agli American Sound Studio di Memphis, con il produttore "Chips Moman, all'inizio del 1969.
Le canzoni incise in quel periodo, incluse "In The Ghetto" e "Kentucky Rain" e l'album "From Elvis In Memphis", sono catalogate tra le migliori della sua carriera.
Inoltre, come se non bastasse, Elvis ha cantato al meglio, con una musica meravigliosa, più di quanto abbia mai fatto.
Per l'anniversario di "Suspicious Minds", l'ultimo suo singolo a raggiungere la vetta delle classifiche, Ernst Jorgensen - co-autore della release "Elvis Presley: A Life in Music – The Complete Recording Sessions" - ha scelto le sue 5 incisioni preferite della canzone tra quelle degli 8 anni in cui Elvis ha cantato la canzone.
Al 5° posto ha messo le takes della pubblicazione "American Sound 1969".
E' il master dell'incisione originale del 1969.
A metà degli anni '60, Elvis aveva capito a sue spese che, se non hai una grande canzone, non importa quanto bravo tu sia a cantare.
Questa versione della canzone, prima di tutte le sovraincisioni dei musicisti e dei coristi, e senza il finale "senza fine", è la prova proprio di questo fatto.
Questa versione "nuda", dimostra quanto potente siano sia la canzone, sia l'esecuzione di Elvis.
Probabilmente è la versione più commovente di tutte, una bellezza senza tempo, che resisterà al passare del tempo ed delle mode.
Al 4° posto c'è la versione presa dal concerto "Aloha From Hawaii" del 14 Gennaio 1973:
E' la versione più famosa di tutte, ed anche il video.
A suo tempo venne rivendicato che il concerto venne guardato da non meno di un miliardo di persone. Lo spettacolo è stato riproposto più volte in TV e, se le persone hanno memoria di quella sua eccezionale esecuzione della canzone, questa versione è, probabilmente, quella che ricordano di più.
Al 3° posto va l'esecuzione al Madison Square Garden di New York del 10 Giugno 1972:
"Suspicious Minds" è stata un punto forte della maggior parte dei concerti nella carriera di Elvis ed esistono letteralmente centinaia di versioni. Questa versione a New York rappresenta un trionfo per Elvis.
Non si era mai esibito a New York e, sostanzialmente, pensava che le persone "lassù" non lo apprezzassero, basandosi sulle critiche devastanti che i media di New York avevano dato i pirmi tempi della sua carriera.
Quattro spettacoli facendo il "tutto esaurito" al Garden sono stati una dolce vendetta ed un trionfo e la sua band probabilmente non ha mai suonato così bene come in quell'occasione.
Il 2° posto se lo aggiudica l'esecuzione del 25 Agosto 1969 all'International Hotel di Las Vegas:
Quando Elvis Presley è tornato alle esibizioni dal vivo il 31 Luglio 1969, ha compilato una lista dei suoi più grandi successi, mescolandoli con canzoni nuove, ed ha condito il tutto con una versione da 7 minuti di "Suspicious Minds" come punto culminante dello spettacolo.
La sua fiducia nella canzone era immensa, anche se non era ancora stata pubblicata come singolo. Questa esibizione, alla vigilia della sua pubblicazione come 45 giri, ha una lunga introduzione strumentale unica e mostra Elvis e la sua band al massimo dei loro virtuosismi.
Alla fine Elvis è esausto! Ha dato tutto in questa performance.
Il 1° posto va alla versione studio originale, incisa a Gennaio 1969:
Nel 1969 Elvis aveva appena rilanciato una carriera che, altrimenti, stava scomparendo, quando, prima con lo spettacolo sul canale NBC e poi con la session di incisione a Memphis. La prima pubblicazione della session, "In The Ghetto", l'aveva portato nuovamente in alto nelle classifiche.
"Suspicious Minds" è stato il secondo singolo uscito da queste sessions a fargli guadagnare la vetta. E' uno dei successi di Elvis più duraturi.
Source: ultimateclassicrock.com