L'etichetta Universal Music Canada pubblicherà nuovamente il doppio CD "Elvis Presley: 40 Original Recordings" a partire dal 05 Aprile 2019. Il set era stato originariamente pubblicato nel 2010.
CD 1:
That's All Right - Blue Suede Shoes - Money Honey - Lawdy Miss Clawdy - (You're So Square) Baby I Don't Care - A Big Hunk O' Love - Old Shep - I Don't Care If The Sun Don't Shine - Heartbreak Hotel - Shake, Rattle And Roll - Hard Headed Woman - Love Me Tender - Blue Moon Of Kentucky - I Want You, I Need You, I Love You - Paralysed - Ready Teddy - All Shook Up - Good Rockin' Tonight - Don't Be Cruel - Now And Then There's (A Fool Such As I)
CD 2:
Hound Dog - I Got A Woman - Loving You - Love Me - Baby Let's Play House - Tutti Frutti - One Night - (Let Me Be Your) Teddy Bear - I Forgot To Remember To Forget - Rip It Up - My Baby Left Me - I'm Gonna Sit Right Down And Cry Over You - Mystery Train - Jailhouse Rock - Too Much - Milk Cow Blues Boogie - Blue Moon - I Neeed You So - True Love - Peace In The Valley
Source: ElvisDaybyDay
sabato 30 marzo 2019
LIBRO - ELVIS NOW IN PERSON / ANTEPRIMA
Come annunciato ieri, Erik Lorentzen sta lavorando al suo nuovo libro "Elvis Now In Person: July 31 - Aug 28 1969", nel quale saranno contenute 400 fotografie di Elvis Presley, molte delle quali inedite relative al suo primo ingaggio a Las Vegas.
Il libro verrà pubblicato alla fine di quest'anno.
Qui possiamo vedere in anteprima alcune immagini del libro.
Source: ElvisDaybyDay
Il libro verrà pubblicato alla fine di quest'anno.
Qui possiamo vedere in anteprima alcune immagini del libro.
Source: ElvisDaybyDay
venerdì 29 marzo 2019
JAMES BURTON - CONDIZIONI CRITICHE DI SUO FIGLIO JEFF
All'inizio di questa settimana è stato ricoverato a Nashville, al Vanderbilt Hospital, in condizioni critiche.
James Burton, dalla sua pagina Facebook, chiede a tutti i fans di pregare affinché suo figlio possa guarire al più presto.
Source: ElvisDaybyDay
LIBRO - ELVIS NOW IN PERSON
Erik Lorentzen sta lavorando al suo nuovo libro "Elvis Now In Person: July 31 - Aug 28 1969", nel quale saranno contenute 400 fotografie di Elvis Presley, molte delle quali inedite relative al suo primo ingaggio a Las Vegas.
Il libro verrà pubblicato alla fine di quest'anno.
Source: ElvisDaybyDay
Il libro verrà pubblicato alla fine di quest'anno.
Source: ElvisDaybyDay
TOM HANKS NEL NUOVO FILM SU ELVIS PRESLEY
"Variety" è stato il primo a darne la notizia: Tom Hanks sta contrattando per interpretare il ruolo del Colonnello Tom Parker nel nuovo film biografico su Elvis Presley, diretto da Buz Lahrmann e con la sceneggiatura di Craig Pearce.
Il film non ha ancora un titolo e non si sa ancora a chi andrà il ruolo di Elvis, ma sembra che il regista voglia puntare su un volto nuovo.
Sebbene non siano ancora stati resi pubblici maggiori dettagli, già si sa che il film sarà diviso in due parti: l'inizio della carriera di Elvis Presley a 20 anni, e poi gli anni dai 35 fino alla morte.
Verranno usati due attori diversi per interpretare Elvis nei diversi periodi della sua vita.
Nel 2014, quando si parlò per la prima volta di questo progetto, sembrava che la sceneggiatura fosse terminata. La Warner Bros, in qualità di casa di produzione, secondo quanto riferito, aveva ottenuto i diritti sul vasto catalogo musicale di Elvis, da usare all'interno del film e tutto sembrava dovesse essere pronto per il 2016, invece non è andata così.
Ma l'importante è che il progetto non sia stato accantonato e che ci sia volontà di portarlo a termine.
Il film non ha ancora un titolo e non si sa ancora a chi andrà il ruolo di Elvis, ma sembra che il regista voglia puntare su un volto nuovo.
Sebbene non siano ancora stati resi pubblici maggiori dettagli, già si sa che il film sarà diviso in due parti: l'inizio della carriera di Elvis Presley a 20 anni, e poi gli anni dai 35 fino alla morte.
Verranno usati due attori diversi per interpretare Elvis nei diversi periodi della sua vita.
Nel 2014, quando si parlò per la prima volta di questo progetto, sembrava che la sceneggiatura fosse terminata. La Warner Bros, in qualità di casa di produzione, secondo quanto riferito, aveva ottenuto i diritti sul vasto catalogo musicale di Elvis, da usare all'interno del film e tutto sembrava dovesse essere pronto per il 2016, invece non è andata così.
Ma l'importante è che il progetto non sia stato accantonato e che ci sia volontà di portarlo a termine.
mercoledì 27 marzo 2019
DVD - ELVIS: IL RE DEL ROCK
Il celebre film "Elvis: Il Re del Rock" del 1979, in cui la parte di Elvis Presley è interpretata da Kurt Russell, è stato rimasterizzato ed è ora disponibile su DVD, in HD ed in lingua italiana.
Il DVD verrà pubblicato a partire dal 24 Aprile 2019.
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Source: Amazon
Il DVD verrà pubblicato a partire dal 24 Aprile 2019.
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IL DVD E' GIA' DISPONIBILE PER LA PRENOTAZIONE!
martedì 26 marzo 2019
ELVIS PRESLEY - CLASSIFICHE DELLA SETTIMANA
U.S. BILLBOARD:
- CLASSIFICA TOP ALBUM: "The Best Of The '68 Comeback Special" scende dalla posizione 52 alla 75
- CLASSIFICA CURRENT ALBUM: "The Best Of The '68 Comeback Special" scende dalla posizione 59 alla 100
- CLASSIFICA ROCK ALBUM SALES: "The Best Of The '68 Comeback Special" scende dalla posizione 23 alla 35
- CLASSIFICA COUNTRY ALBUM SALES: "The Best Of The '68 Comeback Special" scende dalla posizione 6 alla 11
- CLASSIFICA COUNTRY CATALOG ALBUM: "Heart and Soul" scende dalla posizione 3 alla 7
- CLASSIFICA COUNTRY CATALOG ALBUM: "Elvis: Ultimate Gospel" scende dalla posizione 14 alla 17
- CLASSIFICA CHRISTIAN CATALOG ALBUM: "Elvis: Ultimate Gospel" sale dalla posizione 29 alla 28
- CLASSIFICA CHRISTIAN ALBUM SALES: "Where No One Stands Alone" scende dalla posizione 18 alla 28
- CLASSIFICA SOUNDTRACK ALBUM SALES: "The Best Of The '68 Comeback Special" scende dalla posizione 5 alla posizione 8
- CLASSIFICA SOUNDTRACKS: "The Best Of The '68 Comeback Special" scende dalla posizione 10 alla 15
- CLASSIFICA COUNTRY CATALOG ALBUM: "ELV1S 30 #1 HITS" esce dalla classifica
- CLASSIFICA TOP COUNTRY ALBUM SALES: "The Best Of The '68 Comeback Special" esce dalla classifica.
- CLASSIFICA ARTIST: Elvis Presley scende dalla posizione 68 alla 86
CLASSIFICA UK, IRLANDA E SCOZIA:
- CLASSIFICA UK STREAMING ALBUM: "The Greatest 50 Hits" rientra alla posizione 100
- OFFICIAL UK MUSIC DVD: "Elvis The Searcher" scende dalla posizione 14 alla 16
- OFFICIAL UK MUSIC DVD: "Elvis Lives - Live From Memphis" sale dalla posizione 42 alla 25
- OFFICIAL UK CHRISTIAN AND GOSPEL ALBUM: "Where No One Stands Alone" sale dalla posizione 13 alla 11
- OFFICIAL UK INDEPENDENT ALBUM: "Made In Germany - The Complete Home Recordings" esce dalla classifica, dopo esservi entrata la scorsa settimana alla posizione 35
- OFFICIAL SCOTTISH ALBUM: "The Real...Elvis" sale dalla posizione 82 alla 55
- IRISH IRMA MUSIC DVD: "Elvis The Searcher" esce dalla classifica
AUSTRALIA:
- AUSTRALIAN ARIA MUSIC DVD: " '68 COMEBACK SPECIAL - 50th Anniversary Edition" sale dalla posizione 4 alla 3
Source: ElvisDaybyDay
CD - ELVIS PRESLEY: HOLLYWOOD BALLADS
E' stato pubblicato il CD "Elvis Presley: Hollywood Ballads", nei quali sono contenuti 20 outtakes del periodo dal 1960 al 1968.
La copertina è composta di 6 facciate.
Le canzoni:
01. Doin' The Best I Can (take 3)
02. Pocketful of Rainbows (take 3)
03. Summer Kisses, Winter Tears (binaural master)
04. In My Way (solo, take 2)
05. Home Is Where The Heart Is (stereo master)
06. Forget Me Never (take 1)
07. Where Do You Come From (binaural master)
08. They Remind Me Too Much Of You (take 7)
09. Big Love, Big Heartache (remixed master)
10. Today, Tomorrow and Forever (movie version)
11. Do Not Disturb (take 27)
12. Santa Lucia (take 1, vocal overdub)
13. I Need Somebody To Lean On (take 2)
14. Puppet On A String (take 7)
15. We'll Be Together (take 10)
16. A Boy Like Me, A Girl Like You (take 4)
17. The Girl I Never Loved (take 5)
18. Am I Ready (take 2)
19. Could I Fall In Love ( undubbed master)
20. Almost (take 29)
Source: ElvisDaybyDay
La copertina è composta di 6 facciate.
Le canzoni:
01. Doin' The Best I Can (take 3)
02. Pocketful of Rainbows (take 3)
03. Summer Kisses, Winter Tears (binaural master)
04. In My Way (solo, take 2)
05. Home Is Where The Heart Is (stereo master)
06. Forget Me Never (take 1)
07. Where Do You Come From (binaural master)
08. They Remind Me Too Much Of You (take 7)
09. Big Love, Big Heartache (remixed master)
10. Today, Tomorrow and Forever (movie version)
11. Do Not Disturb (take 27)
12. Santa Lucia (take 1, vocal overdub)
13. I Need Somebody To Lean On (take 2)
14. Puppet On A String (take 7)
15. We'll Be Together (take 10)
16. A Boy Like Me, A Girl Like You (take 4)
17. The Girl I Never Loved (take 5)
18. Am I Ready (take 2)
19. Could I Fall In Love ( undubbed master)
20. Almost (take 29)
Source: ElvisDaybyDay
lunedì 25 marzo 2019
LIBRO - BOBBY MORRIS: MY LAS VEGAS WITH ELVIS, SINATRA...
Bobby Morris è stato il primo direttore d'orchestra che ha avuto Elvis Presley a Las Vegas nella stagione del 1969.
Il suo nuovo libro si intitola "Bobby Morris - My Las Vegas With Elvis, Sinatra, Streisand, Darin, Prima & more" e verrà pubblicato a Maggio 2019.
"My Las Vegas..." è l'incredibile storia della vita di Bobby Morris, che arrivò negli USA dalla Polonia all'età di 10 anni ed iniziò lucidando scarpe e sognando di diventare un batterista. Crescendo, diventò una leggenda della musica sia dietro alla batteria, sia nell'ambito dell'industria dell'intrattenimento.
Lasciò la sua casa quando era adolescente, durante l'apice della Grande Depressione e, sentendo parlare di un piccolo paese chiamato Las Vegas, Morris ci arrivò nel 1950. Si ritagliò una posizione nei mondi della musica e dell'intrattenimento, accompagnando le star più grandi di tutti i tempi, come Judy Garland, Barbra Streisand,
Bobby Darin, Frank Sinatra, Eddie Fisher e dozzine di altri musicisti.
Guadagnando fama come batterista dei Louis Prima's Witnesses, Morris divenne direttore ed amico di Elvis Presley.
I suoi gomiti strofinarono quelli di Presidenti Americani, suonando all'inaugurazione Kennedy e facendo amicizia con un giovane attore di nome Ronald Reagan.
Questa sua autobiografia è la storia incredibile di un uomo che ha realizzato il suo sogno e che è riuscito ad avvicinare le più grandi personalità del XX secolo.
Source: EIN
Il suo nuovo libro si intitola "Bobby Morris - My Las Vegas With Elvis, Sinatra, Streisand, Darin, Prima & more" e verrà pubblicato a Maggio 2019.
"My Las Vegas..." è l'incredibile storia della vita di Bobby Morris, che arrivò negli USA dalla Polonia all'età di 10 anni ed iniziò lucidando scarpe e sognando di diventare un batterista. Crescendo, diventò una leggenda della musica sia dietro alla batteria, sia nell'ambito dell'industria dell'intrattenimento.
Lasciò la sua casa quando era adolescente, durante l'apice della Grande Depressione e, sentendo parlare di un piccolo paese chiamato Las Vegas, Morris ci arrivò nel 1950. Si ritagliò una posizione nei mondi della musica e dell'intrattenimento, accompagnando le star più grandi di tutti i tempi, come Judy Garland, Barbra Streisand,
Bobby Darin, Frank Sinatra, Eddie Fisher e dozzine di altri musicisti.
Guadagnando fama come batterista dei Louis Prima's Witnesses, Morris divenne direttore ed amico di Elvis Presley.
I suoi gomiti strofinarono quelli di Presidenti Americani, suonando all'inaugurazione Kennedy e facendo amicizia con un giovane attore di nome Ronald Reagan.
Questa sua autobiografia è la storia incredibile di un uomo che ha realizzato il suo sogno e che è riuscito ad avvicinare le più grandi personalità del XX secolo.
Source: EIN
venerdì 22 marzo 2019
PRISCILLA PRESLEY SMENTISCE BUGIE SUL SUO FUNERALE
Priscilla Presley ha risposto ai giornalisti, che avevano rilasciato notizie secondo cui lei avrebbe pianificato il suo funerale ed avrebbe dato tutte le necessarie istruzioni per poter essere sepolta vicino ad Elvis.
Giovedì - 21 Marzo - ha pubblicato un post sul suo profilo Twitter, chiedendo alle persone di non credere a tutto quello che leggono. Non ha pianificato ancora il suo funerale, visto che gode di ottima salute, e non ha mai chiesto di essere sepolta vicino ad Elvis.
Priscilla si chiede cos'altro verrà fuori dopo questo?!?
Tutto sembra nato da un articolo su "Radar Online", nel quale si legge:
"Priscilla ancora pensa a se stessa come alla vedova di Elvis ed al suo pieno diritto di essere sepolta vicino a lui".
L'articolo si spinge anche più in là, dicendo che Priscilla vorrebbe un funerale in pompa magna, con la musica di Elvis suonata per tutto il tempo e vorrebbe intorno a lei grandi quantità di fotografie di lei ed Elvis insieme.
Inoltre, Priscilla si sarebbe sottoposta ad un intervento al viso per rimuovere un cancro alla pelle.
"Priscilla ritiene di aver avuto un ruolo importante nella vita di Elvis e che lui sia stato il suo unico vero amore. Anche se hanno divorziato quattro anni prima della sua morte, lei pensa che entrambi abbiano condiviso un sentimento d'amore fino al giorno della sua morte, ed anche dopo".
Priscilla ha definito stupidaggini (...per usare un eufemismo....) tutto quello che è stato scritto ed ha dichiarato di avere ancora molto da fare nella sua vita.
Source: ElvisDaybyDay
Giovedì - 21 Marzo - ha pubblicato un post sul suo profilo Twitter, chiedendo alle persone di non credere a tutto quello che leggono. Non ha pianificato ancora il suo funerale, visto che gode di ottima salute, e non ha mai chiesto di essere sepolta vicino ad Elvis.
Priscilla si chiede cos'altro verrà fuori dopo questo?!?
Tutto sembra nato da un articolo su "Radar Online", nel quale si legge:
"Priscilla ancora pensa a se stessa come alla vedova di Elvis ed al suo pieno diritto di essere sepolta vicino a lui".
L'articolo si spinge anche più in là, dicendo che Priscilla vorrebbe un funerale in pompa magna, con la musica di Elvis suonata per tutto il tempo e vorrebbe intorno a lei grandi quantità di fotografie di lei ed Elvis insieme.
Inoltre, Priscilla si sarebbe sottoposta ad un intervento al viso per rimuovere un cancro alla pelle.
"Priscilla ritiene di aver avuto un ruolo importante nella vita di Elvis e che lui sia stato il suo unico vero amore. Anche se hanno divorziato quattro anni prima della sua morte, lei pensa che entrambi abbiano condiviso un sentimento d'amore fino al giorno della sua morte, ed anche dopo".
Priscilla ha definito stupidaggini (...per usare un eufemismo....) tutto quello che è stato scritto ed ha dichiarato di avere ancora molto da fare nella sua vita.
Source: ElvisDaybyDay
E' MORTO IL BATTERISTA HAL BLAINE
Cos'hanno in comune le canzoni "Rock-A-Hula Baby", "A Little Less Conversation", "Bossa Nova Baby", "Return To Sender", "Viva Las Vegas", molte altre canzoni di Elvis Presley e di altre famosissime star della musica?
La risposta è la presenza, alla batteria, del magnifico Hal Blaine.
Purtroppo, Hal Blaine è deceduto lo scorso 11 Marzo 2019, all'età di 90 anni, per cause naturali, nella sua casa di Palm Desert, in California.
La notizia è stata data da suo genero, Andy Johnson, alla stampa.
Sebbene avesse vinto un "Grammy" lo scorso anno e fosse membro dei "Wrecking Crew", il suo nome non era molto conosciuto fuori dall'ambito musicale.
Nell'arco della sua carriera, la sua batteria ha presenziato in 40 canzoni che hanno raggiunto la vetta delle classifiche e in 150 dischi che sono entrati nella Top 10.
Nel 2000 è stato il primo musicista da studio di registrazione ad entrare nella "Rock and Roll Hall Of Fame".
Per quanto riguarda nello specifico la sua collaborazione con Elvis Presley, ha lavorato con lui nella colonna sonora di "Blue Hawaii", grazie alla sua capacita di suonare le percussioni di tipo esotico. E' lui che ascoltiamo in "Can't Help Falling In Love".
E' una cosa abbastanza comune avere più di un percussionista durante delle session di registrazione, pertanto Hal Blaine si è unito a D.J. Fontana in molte occasioni durante gli anni '60.
E' stato presente anche nell'album "Girls! Girls! Girls!", "Fun In Acapulco", "Roustabout", "Paradise Hawaiian Style", "Easy Come Easy Go", "Live A Little, Love A Little" e nel celebre " '68 Comeback Special".
Hal Bailne così ha raccontato le occasioni in cui ha lavorato con Elvis:
Un giorno, Blaine venne chiamato per partecipare ad un incontro alla Paramount, durante il quale gli venne detto che erano alla ricerca di un batterista per un film per giovani che sarebbe stato girato alle Hawaii.
"Lavorare ad un film di Elvis come "Blue Hawaii" è stata una grande esperienza per molti di noi ad Hollywood", ha detto Blaine.
"Il rock'n'roll si infilava nelle scene del film lentamente, ma fermamente. Dopo tutto, il rock'n'roll aveva già preso il sopravvento nell'ambito radiofonico americano".
Ma quando Blaine arrivò allo studio per iniziare al lavorare alla colonna sonora, vennero usati metodi di incisione vecchio stile, incluso incidere la batteria con un singolo microfono.
"Abbiamo iniziato a suonare e, dopo non molto tempo, il produttore del film arrivò e si lamentò con l'ingegnere per il fatto che la musica non aveva lo stesso sound che aveva sentito alla radio. La mia batteria sembrava fosse lontana miglia. Il produttore mi chiese perchè risultasse così lontana, ed io spiegai come ad Hollywood noi mettessimo un microfono davanti alla grancassa, uno sul rullante ed uno sul charleston.
L'ingegnere mi disse che ero matto e che loro non avevano abbastanza linee o ingressi per microfonare le parti di una batteria in quel modo.
Nonostante questo, vennero chiamati alcuni elettricisti e vennero fatte alcune modifiche.
Abbiamo inciso nuovamente le canzoni, e tutti furono d'accordo sul fatto che erano perfette.
Divenni una specie di eroe e venni chiamato ancora per molte colonne sonore".
Parlando della canzone "A Little Less Conversation", che era una delle preferite di Hal Blaine.
"Lavorare con Elvis è sempre stata una magnifica esperienza. Era un'emozione ed anche un motivo di orgoglio per me. Tutti mi invidiavano. Elvis era un ragazzo fantastico.
Elvis non diceva mai nulla riguardo quello che veniva inciso, ma quello era il modo in cui si sapeva che le cose erano state fatte nel modo corretto. Lui parlava solamente quando qualcosa non gli piaceva.
Non riesco ad immaginare cosa avrebbe pensato vedendo la canzone diventare nuovamente un successo molti anni dopo (con il remix di Junkie XL).
Sarebbe sicuramente morto dalle risate! Di quante canzoni puoi dire la stessa cosa? Non molte".
La risposta è la presenza, alla batteria, del magnifico Hal Blaine.
Purtroppo, Hal Blaine è deceduto lo scorso 11 Marzo 2019, all'età di 90 anni, per cause naturali, nella sua casa di Palm Desert, in California.
La notizia è stata data da suo genero, Andy Johnson, alla stampa.
Sebbene avesse vinto un "Grammy" lo scorso anno e fosse membro dei "Wrecking Crew", il suo nome non era molto conosciuto fuori dall'ambito musicale.
Nell'arco della sua carriera, la sua batteria ha presenziato in 40 canzoni che hanno raggiunto la vetta delle classifiche e in 150 dischi che sono entrati nella Top 10.
Nel 2000 è stato il primo musicista da studio di registrazione ad entrare nella "Rock and Roll Hall Of Fame".
Per quanto riguarda nello specifico la sua collaborazione con Elvis Presley, ha lavorato con lui nella colonna sonora di "Blue Hawaii", grazie alla sua capacita di suonare le percussioni di tipo esotico. E' lui che ascoltiamo in "Can't Help Falling In Love".
E' una cosa abbastanza comune avere più di un percussionista durante delle session di registrazione, pertanto Hal Blaine si è unito a D.J. Fontana in molte occasioni durante gli anni '60.
E' stato presente anche nell'album "Girls! Girls! Girls!", "Fun In Acapulco", "Roustabout", "Paradise Hawaiian Style", "Easy Come Easy Go", "Live A Little, Love A Little" e nel celebre " '68 Comeback Special".
Hal Bailne così ha raccontato le occasioni in cui ha lavorato con Elvis:
Un giorno, Blaine venne chiamato per partecipare ad un incontro alla Paramount, durante il quale gli venne detto che erano alla ricerca di un batterista per un film per giovani che sarebbe stato girato alle Hawaii.
"Lavorare ad un film di Elvis come "Blue Hawaii" è stata una grande esperienza per molti di noi ad Hollywood", ha detto Blaine.
"Il rock'n'roll si infilava nelle scene del film lentamente, ma fermamente. Dopo tutto, il rock'n'roll aveva già preso il sopravvento nell'ambito radiofonico americano".
Ma quando Blaine arrivò allo studio per iniziare al lavorare alla colonna sonora, vennero usati metodi di incisione vecchio stile, incluso incidere la batteria con un singolo microfono.
"Abbiamo iniziato a suonare e, dopo non molto tempo, il produttore del film arrivò e si lamentò con l'ingegnere per il fatto che la musica non aveva lo stesso sound che aveva sentito alla radio. La mia batteria sembrava fosse lontana miglia. Il produttore mi chiese perchè risultasse così lontana, ed io spiegai come ad Hollywood noi mettessimo un microfono davanti alla grancassa, uno sul rullante ed uno sul charleston.
L'ingegnere mi disse che ero matto e che loro non avevano abbastanza linee o ingressi per microfonare le parti di una batteria in quel modo.
Nonostante questo, vennero chiamati alcuni elettricisti e vennero fatte alcune modifiche.
Abbiamo inciso nuovamente le canzoni, e tutti furono d'accordo sul fatto che erano perfette.
Divenni una specie di eroe e venni chiamato ancora per molte colonne sonore".
Parlando della canzone "A Little Less Conversation", che era una delle preferite di Hal Blaine.
"Lavorare con Elvis è sempre stata una magnifica esperienza. Era un'emozione ed anche un motivo di orgoglio per me. Tutti mi invidiavano. Elvis era un ragazzo fantastico.
Elvis non diceva mai nulla riguardo quello che veniva inciso, ma quello era il modo in cui si sapeva che le cose erano state fatte nel modo corretto. Lui parlava solamente quando qualcosa non gli piaceva.
Non riesco ad immaginare cosa avrebbe pensato vedendo la canzone diventare nuovamente un successo molti anni dopo (con il remix di Junkie XL).
Sarebbe sicuramente morto dalle risate! Di quante canzoni puoi dire la stessa cosa? Non molte".
R.I.P. Mr. Blaine e grazie di tutto!
Source: ElvisDaybyDay - EIN
VINILE - ELVIS NOW / PUBBLICATO
L'etichetta Friday Music pubblicherà ha pubblicato il vinile "Elvis Now".
L'album è stato realizzato in due versioni in edizione limitata, entrambe in formato da 180 grammi: una di colore oro e rosso traslucido; ed una di colore blu e nero traslucido.
All'interno si trova anche un poster.
LATO A:
Help Me Make It Through The Night - Miracle Of The Rosary - Hey Jude - Put Your Hand In The Hand - Until It's Time For You To Go
LATO B:
Sylvia - We Can Make The Morning - Early Morning Rain - Fools Rush In - I Was Born About Ten Thousand Years Ago
Source: ElvisDaybyDay
L'album è stato realizzato in due versioni in edizione limitata, entrambe in formato da 180 grammi: una di colore oro e rosso traslucido; ed una di colore blu e nero traslucido.
All'interno si trova anche un poster.
LATO A:
Help Me Make It Through The Night - Miracle Of The Rosary - Hey Jude - Put Your Hand In The Hand - Until It's Time For You To Go
LATO B:
Sylvia - We Can Make The Morning - Early Morning Rain - Fools Rush In - I Was Born About Ten Thousand Years Ago
Source: ElvisDaybyDay
mercoledì 20 marzo 2019
SET 3 CD FTD - THE FUN IN ACAPULCO SESSIONS / PUBBLICATO
Il set da 3 CD dell'etichetta FTD "The Fun In Acapulco Sessions" è stato pubblicato.
Questo è il set da 3 CD definitivo relativo alla colonna sonora del film "Fun In Acapulco". Include oltre un'ora di false partenze inedite, interruzioni e takes complete.
Tutte le tracce s ono state recentemente remixate e masterizzate dai tre nastri oriiginali delle sessions di incisione.
La custodia è stata fatta in modo da replicare la scatola della bobina della session della RCA Victor.
Oltre ai 3 CD, all'interno è contenuto un libretto di 28 pagine in cui si possono vedere fotografie, memorabilia, informazioni sulla session ed un resoconto aggiornato sul film da parte di Alan Hanson.
I 3 CD sono inseriti in un supporto per CD decorato con la documentazione relativa al nastro di incisione.
DISC 1 - THE ORIGINAL ALBUM:
Fun In Acapulco
Vino, Dinero Y Amor
Mexico
El Toro
Marguerita
The Bullfighter Was A Lady
No Room To Rhumba In A Sports Car
I Think I'm Gonna Like It Here
Bossa Nova, Baby
You Can't Say No In Acapulco
Guadalajara
Love Me Tonight
Slowly But Surely
OUTTAKES:
Bossa Nova, Baby (takes 1-2)
Bossa Nova, Baby (take 3)
Bossa Nova, Baby (takes 4-5)
Bossa Nova, Baby (take 6)
Bossa Nova, Baby (takes 7-8)
Bossa Nova, Baby (take 9)
Bossa Nova, Baby (takes 10 & 11/M)
I Think I'm Gonna Like It Here (take 1)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 2-5)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 6-7)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 8-9)
I Think I'm Gonna Like It Here (splice of take 10 and one line from take 7/M, record version)
Mexico (takes 1-2)
Mexico (takes 3-4)
Mexico (take 5/M)
DISC 2 - OUTTAKES:
Mexico (take 6)
Mexico (take 7/alternate M)
Mexico (instrumental takes 1-2 & 3/M)
The Bullfighter Was A Lady (takes 1-3)
The Bullfighter Was A Lady (takes 4-6)
The Bullfighter Was A Lady (take 7)
The Bullfighter Was A Lady (takes 8-9)
The Bullfighter Was A Lady (splice of takes 9 & 7/M, record version)
Marguerita (take 1)
Marguerita (takes 2-6)
Marguerita (takes 7 & 8/M)
Vino, Dinero Y Amor (take 1)
Vino, Dinero Y Amor (takes 2-3)
Vino, Dinero Y Amor (take 4)
Vino, Dinero Y Amor (take 5/M)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, cafe version take 1)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, cafe version take 2)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, cafe version take 3)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, cafe version take 4/M)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, boat version takes 1-2 & 3/M)
No Room To Rhumba In A Sports Car (take 1/M)
Fun In Acapulco (take 1/M)
El Toro (take 1)
El Toro (take 2)
El Toro (splice of takes 2 & 1/M)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 11-13)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 14-15)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 16-18)
I Think I'm Gonna Like It Here (take 19)
DISC 3 - OUTTAKES:
I Think I'm Gonna Like It Here (splice of takes 19 & 18/M, movie version
The Bullfighter Was A Lady (take 10)
The Bullfighter Was A Lady (takes 11-14)
The Bullfighter Was A Lady (takes 15-16)
The Bullfighter Was A Lady (take 17/M, movie version)
Malaguena (track, take 1)
Malaguena (track, takes 2-10)
Malaguena (track, splice of takes 6 & 10/M)
You Can't Say No In Acapulco (takes 1-4)
You Can't Say No In Acapulco (take 5/M)
Guadalajara (track, takes 1-2)
Guadalajara (track, takes 3-4)
Guadalajara (track, take 5)
Guadalajara (track, takes 6-7)
Guadalajara (track, splice of takes 1, 5 & 7/M)
Guadalajara (v.o. takes 1-2)
Guadalajara (v.o. takes 3-4)
Guadalajara (v.o. takes 5-6)
Guadalajara (v.o. takes 7-10)
Guadalajara (v.o. splice of takes 6 & 2/M)
Source: varie
Questo è il set da 3 CD definitivo relativo alla colonna sonora del film "Fun In Acapulco". Include oltre un'ora di false partenze inedite, interruzioni e takes complete.
Tutte le tracce s ono state recentemente remixate e masterizzate dai tre nastri oriiginali delle sessions di incisione.
La custodia è stata fatta in modo da replicare la scatola della bobina della session della RCA Victor.
Oltre ai 3 CD, all'interno è contenuto un libretto di 28 pagine in cui si possono vedere fotografie, memorabilia, informazioni sulla session ed un resoconto aggiornato sul film da parte di Alan Hanson.
I 3 CD sono inseriti in un supporto per CD decorato con la documentazione relativa al nastro di incisione.
DISC 1 - THE ORIGINAL ALBUM:
Fun In Acapulco
Vino, Dinero Y Amor
Mexico
El Toro
Marguerita
The Bullfighter Was A Lady
No Room To Rhumba In A Sports Car
I Think I'm Gonna Like It Here
Bossa Nova, Baby
You Can't Say No In Acapulco
Guadalajara
Love Me Tonight
Slowly But Surely
OUTTAKES:
Bossa Nova, Baby (takes 1-2)
Bossa Nova, Baby (take 3)
Bossa Nova, Baby (takes 4-5)
Bossa Nova, Baby (take 6)
Bossa Nova, Baby (takes 7-8)
Bossa Nova, Baby (take 9)
Bossa Nova, Baby (takes 10 & 11/M)
I Think I'm Gonna Like It Here (take 1)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 2-5)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 6-7)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 8-9)
I Think I'm Gonna Like It Here (splice of take 10 and one line from take 7/M, record version)
Mexico (takes 1-2)
Mexico (takes 3-4)
Mexico (take 5/M)
DISC 2 - OUTTAKES:
Mexico (take 6)
Mexico (take 7/alternate M)
Mexico (instrumental takes 1-2 & 3/M)
The Bullfighter Was A Lady (takes 1-3)
The Bullfighter Was A Lady (takes 4-6)
The Bullfighter Was A Lady (take 7)
The Bullfighter Was A Lady (takes 8-9)
The Bullfighter Was A Lady (splice of takes 9 & 7/M, record version)
Marguerita (take 1)
Marguerita (takes 2-6)
Marguerita (takes 7 & 8/M)
Vino, Dinero Y Amor (take 1)
Vino, Dinero Y Amor (takes 2-3)
Vino, Dinero Y Amor (take 4)
Vino, Dinero Y Amor (take 5/M)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, cafe version take 1)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, cafe version take 2)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, cafe version take 3)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, cafe version take 4/M)
Vino, Dinero Y Amor (The Amigos, boat version takes 1-2 & 3/M)
No Room To Rhumba In A Sports Car (take 1/M)
Fun In Acapulco (take 1/M)
El Toro (take 1)
El Toro (take 2)
El Toro (splice of takes 2 & 1/M)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 11-13)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 14-15)
I Think I'm Gonna Like It Here (takes 16-18)
I Think I'm Gonna Like It Here (take 19)
DISC 3 - OUTTAKES:
I Think I'm Gonna Like It Here (splice of takes 19 & 18/M, movie version
The Bullfighter Was A Lady (take 10)
The Bullfighter Was A Lady (takes 11-14)
The Bullfighter Was A Lady (takes 15-16)
The Bullfighter Was A Lady (take 17/M, movie version)
Malaguena (track, take 1)
Malaguena (track, takes 2-10)
Malaguena (track, splice of takes 6 & 10/M)
You Can't Say No In Acapulco (takes 1-4)
You Can't Say No In Acapulco (take 5/M)
Guadalajara (track, takes 1-2)
Guadalajara (track, takes 3-4)
Guadalajara (track, take 5)
Guadalajara (track, takes 6-7)
Guadalajara (track, splice of takes 1, 5 & 7/M)
Guadalajara (v.o. takes 1-2)
Guadalajara (v.o. takes 3-4)
Guadalajara (v.o. takes 5-6)
Guadalajara (v.o. takes 7-10)
Guadalajara (v.o. splice of takes 6 & 2/M)
Source: varie
E' MORTO CHAUNCEY "CHICK" CRUMPACKER
Il produttore e dirigente della RCA Chauncey "Chick" Crumpacker, nominato 3 volte per il Grammy Award, che ha portato Elvis Presley all'etichetta discografica, è deceduto martedì scorso all'età di 91 anni.
Nato e cresciuto ad Evanston, in Illinois, Crumpacker ha iniziato la sua carriera in ambito musicale nel 1953 presso la RCA Victor's nel dipartimento A&R, poco dopo essersi trasferito a New York.
Durante il periodo trascorso in quel dipartimento, ha svolto un ruolo chiave nel portare Elvis Presley a lavorare per la celebre etichetta discografica, viaggiando ed andando anche in tour insieme ad Elvis agli inizi della sua carriera.
Vide per la prima volta Elvis esibirsi nel Maggio 1955, a Richmond, in Virginia e commentò così quello che vide: "Elvis era scioccante, era selvaggio, l'effetto era galvanico! Ero sbalordito dalla reazione". La sua carriera all'interno dell'etichetta discografica è durata ben 57 anni ed ha avuto l'occasione di incontrare moltissimi artisti che, già a partire da quel tempo, hanno fatto la storia della musica. Dopo 50 anni di lavoro, la RCA gli ha conferito una targa su cui si legge:
"78s, 45s, LPs, 8 tracce, cassette, CD e DVD. Sei stato parte dei più grandi sviluppi del sound del ventesimo secolo: produttore, promotore, autore, dirigente di A & R, compositore e archivista. Conoscerti è un piacere. Lavorare con te è un sogno che diventa realtà. Grazie per aver fatto la storia. "Tentò di portare anche Johnny Cash alla RCA, ma non ci riuscì .
Source: ElvisDaybyDay - EIN
Nato e cresciuto ad Evanston, in Illinois, Crumpacker ha iniziato la sua carriera in ambito musicale nel 1953 presso la RCA Victor's nel dipartimento A&R, poco dopo essersi trasferito a New York.
Durante il periodo trascorso in quel dipartimento, ha svolto un ruolo chiave nel portare Elvis Presley a lavorare per la celebre etichetta discografica, viaggiando ed andando anche in tour insieme ad Elvis agli inizi della sua carriera.
Vide per la prima volta Elvis esibirsi nel Maggio 1955, a Richmond, in Virginia e commentò così quello che vide: "Elvis era scioccante, era selvaggio, l'effetto era galvanico! Ero sbalordito dalla reazione". La sua carriera all'interno dell'etichetta discografica è durata ben 57 anni ed ha avuto l'occasione di incontrare moltissimi artisti che, già a partire da quel tempo, hanno fatto la storia della musica. Dopo 50 anni di lavoro, la RCA gli ha conferito una targa su cui si legge:
"78s, 45s, LPs, 8 tracce, cassette, CD e DVD. Sei stato parte dei più grandi sviluppi del sound del ventesimo secolo: produttore, promotore, autore, dirigente di A & R, compositore e archivista. Conoscerti è un piacere. Lavorare con te è un sogno che diventa realtà. Grazie per aver fatto la storia. "Tentò di portare anche Johnny Cash alla RCA, ma non ci riuscì .
Source: ElvisDaybyDay - EIN
VINILE - ELVIS: THE COMPLETE 50's MOVIE MASTERS AND ALTERNATE RECORDINGS / TUTTO ESAURITO
Come già annunciato un paio di giorni fa per il set da due vinili "Elvis: Made In Germany - Private Recordings" , anche il set "Elvis: The Complete 50's Movie Masters and Alternate Recordings" ha fatto il "tutto esaurito" presso la casa discografica "Memphis Recording Service"
Nel set "Elvis: The Complete 50's Movie Masters and Alternate Recordings" sono contenuti tutti i masters e le versioni alternative delle canzoni dei film degli anni '50.
N.B. Vorremmo precisare che l'esaurimento delle copie vale per quanto riguarda quelle disponibili presso la casa discografica. Le releases possono essere reperite, eventualmente, presso altri rivenditori, se ancora disponibili.
LATO A - LOVE ME TENDER (1956):
01. Love Me Tender (STEREO)
02. Let Me (STEREO)
03. Poor Boy (STEREO)
04. We're Gonna Move (STEREO)
05. Let Me (Take 3) (STEREO)
06. We're Gonna Move (Take 4) (STEREO)
07. Love Me Tender (Movie End Title)
LATO B - LOVING YOU (1957):
01. Mean Woman Blues
02. (Let Me Be Your) Teddy Bear
03. Loving You
04. Got A Lot O' Livin' To Do
05. Lonesome Cowboy
06. Hot Dog
07. Party
08. Loving You (Fast Movie Version)
09. Got A Lot O' Livin' To Do (Movie Master)
10. Party (Movie Master)
11. Got A Lot O' Livin' To Do (Movie Finale)
LATO C - JAILHOUSE ROCK (1957):
01. Jailhouse Rock
02. Young & Beautiful
03. I Want to Be Free
04. Don't Leave Me Now
05. (You’re So Square) Baby I Don't Care
06. Treat Me Nice
07. Jailhouse Rock (Movie Version) (STEREO)
08. Don't Leave Me Now (Movie Set Version)
09. Treat Me Nice (Movie No Overdub Version) (STEREO)
10. (You're So Square) Baby I Don't Care (Movie Edit)
11. Young & Beautiful (Movie End Title)
LATO D - KING CREOLE (1958):
01. King Creole
02. As Long as I Have You
03. Hard Headed Woman
04. Trouble
05. Dixieland Rock
06. Don't Ask Me Why
07. Lover Doll
08. Crawfish (Unedited Master)
09. Young Dreams
10. Steadfast, Loyal and True
11. New Orleans
12. Crawfish (Movie Master Edit)
Source: ElvisDaybyDay
Nel set "Elvis: The Complete 50's Movie Masters and Alternate Recordings" sono contenuti tutti i masters e le versioni alternative delle canzoni dei film degli anni '50.
N.B. Vorremmo precisare che l'esaurimento delle copie vale per quanto riguarda quelle disponibili presso la casa discografica. Le releases possono essere reperite, eventualmente, presso altri rivenditori, se ancora disponibili.
LATO A - LOVE ME TENDER (1956):
01. Love Me Tender (STEREO)
02. Let Me (STEREO)
03. Poor Boy (STEREO)
04. We're Gonna Move (STEREO)
05. Let Me (Take 3) (STEREO)
06. We're Gonna Move (Take 4) (STEREO)
07. Love Me Tender (Movie End Title)
LATO B - LOVING YOU (1957):
01. Mean Woman Blues
02. (Let Me Be Your) Teddy Bear
03. Loving You
04. Got A Lot O' Livin' To Do
05. Lonesome Cowboy
06. Hot Dog
07. Party
08. Loving You (Fast Movie Version)
09. Got A Lot O' Livin' To Do (Movie Master)
10. Party (Movie Master)
11. Got A Lot O' Livin' To Do (Movie Finale)
LATO C - JAILHOUSE ROCK (1957):
01. Jailhouse Rock
02. Young & Beautiful
03. I Want to Be Free
04. Don't Leave Me Now
05. (You’re So Square) Baby I Don't Care
06. Treat Me Nice
07. Jailhouse Rock (Movie Version) (STEREO)
08. Don't Leave Me Now (Movie Set Version)
09. Treat Me Nice (Movie No Overdub Version) (STEREO)
10. (You're So Square) Baby I Don't Care (Movie Edit)
11. Young & Beautiful (Movie End Title)
LATO D - KING CREOLE (1958):
01. King Creole
02. As Long as I Have You
03. Hard Headed Woman
04. Trouble
05. Dixieland Rock
06. Don't Ask Me Why
07. Lover Doll
08. Crawfish (Unedited Master)
09. Young Dreams
10. Steadfast, Loyal and True
11. New Orleans
12. Crawfish (Movie Master Edit)
Source: ElvisDaybyDay
GRACELAND RENDE OMAGGIO AGLI EROI NAZIONALI
Per tutta la settimana Graceland si tingerà dei colori della bandiera americana in onore degli eroi nazionali, rappresentati dalle truppe, dai veterani e dai primi soccorritori.
Source: EPE
lunedì 18 marzo 2019
IL SIGNIFICATO DI ELVIS PRESLEY
Dalla baracca alla villa di Graceland. Da guidare il camion a volare su un jet privato. Da cantare in una chiesa di campagna ad esibirsi per un miliardo di persone.
L'unico artista ad aver venduto un miliardo di dischi.
L'Americano che Leonard Bernstein proclama come "la più grande forza culturale del ventesimo secolo. Ha dato il ritmo a qualsiasi cosa - musica, linguaggio, vestiti.
E' una totale rivoluzione sociale".
Il più famoso ed influente artista del mondo: Elvis Aaron Presley.
Presley rimane - 42 anni dopo la sua morte ed 84 anni dopo la sua nascita - un'icona.
Ogni anno 600.000 fans visitano Graceland e vengono pubblicati molti nuovi CD della sua musica.
Il biografo di Elvis, Peter Guralnick, dice che la casa discografica RCA "ha scoperto che Elvis era un enorme fenomeno di vendite in morte quanto in vita".
La Elvis Presley Enterprises, nel 2017, ha guadagnato 35 milioni di dollari, diventando la quarta azienda al mondo a far capo ad un artista deceduto per mole di guadagni. (ci sono stati molti anni in cui Elvis Presley era in prima posizione, come artista deceduto che guadagnava di più).
Nel 2009 un sondaggio della CBS ha stabilito che la popolarità di Elvis non era diminuita nei 10 anni precedenti e che il 42% degli americani si definisce un suo fan.
Un sondaggio della ABC, nel 2012, riporta che il 38% degli americani definisce Elvis Presley la più grande star del rock'n'roll di sempre. Dei 128 artisti nominati, nessun altro ha raggiunto lo stesso ammontare di singoli.
Ma il significato di Elvis è più di una storia americana che parte dalla povertà e arriva alla ricchezza, molto più della sua inarrivabile e duratura influenza e popolarità.
Perché Elvis Presley è un'icona?
Grandi star dell'intrattenimento, in realtà tutte le donne e tutti gli uomini che sono icone, sono personificazioni uniche di valori e virtù.
Se John Wayne simboleggia la dura indipendenza, Errol Flynn incarna il fascino, Marilyn Monroe l'innocenza...
Elvis Presley cosa rappresenta?
Elvis Presley è il simbolo della giovinezza, o più precisamente, la moderna giovinezza americana.
Ognuno di noi è nato in un contesto storico, in un posto ed in un tempo specifici incarnati da determinati valori, virtù e credenze.
Elvis è nato in una famiglia povera nel sud degli Stati Uniti d'America nel 1935 ed è arrivato alla fama circa 20 anni dopo.
Durante gli anni in cui si è formato, Elvis ha subito l'influenza dei suoi amati genitori, che hanno insegnato al loro unico figlio ad usare buone maniere, ad essere ottimistico ed a sognare. Il giovane Elvis andava in chiesa, dove ha iniziato la sua ricerca perenne di risposte mistiche al significato della sua vita.
E' cresciuto con radio e jukeboxes, assorbendo i ritmi del blues americano, del R&B, del pop, del country e del gospel.
Ha respirato l'aria del dopoguerra in America, il periodo della avventure dei fumetti, dei grandi eroi della guerra, delle stelle del cinema che conquistavano le frontiere e, nella sua di Memphis, ha respirato l'aria di cantanti neri in vestiti sgargianti che si esibivano in Beale Street.
Nell'America degli anni '50 si respirava pace (nonostante la guerra fredda) ed una solida crescita economica.
La prosperità generale diede agli Americani più tempo libero e, più precisamente, per la prima volta, gli adolescenti divennero una forza culturale ed economica: avevano denaro, dettavano tendenze e volevano diventare star.
Una generazione di ragazzini con gli occhi spalancati era libera di raggiungere le proprie ambizioni e di esprimersi come nessun'altra generazione prima di loro.
In questo contesto storico, in questo creativo calderone di libertà, prosperità ed opportunità, è stato creato il rock'n'roll; prima (sebbene questo sia ancora oggetto di disputa) dagli artisti neri come Fats Domino ed Ike Turner per il loro pubblico di colore, e poi da artisti di tutti i colori per tutti i ragazzi. Il rock'n'roll era daltonico.
E' stato attraverso il rock'n'roll che gli adolescenti americani hanno potuto separare loro stessi dai loro genitori e forgiare una loro identità.
Il fenomeno della ribellione adolescenziale era nato, e questi ribelli cercavano qualcuno che gli rappresentasse.
Ogni ribellione ha bisogno di un eroe. Ogni movimento crea un simbolo.
I primi ribelli adolescenti degli anni '50 erano americani, ed il significato dell'America rivela la natura di questi ribelli ed il significato dell'uomo che divenne il loro eroe.
Come un individuo, un Paese ha il suo stile, la sua identità, la propria combinazione di valori, virtù e credenze dominanti, che si fondono in un archetipo.
I francesi sono chic, come espresso nel loro senso del linguaggio e della moda; gli spagnoli sono passionali, come si vede nel loro flamenco; gli inglesi hanno la grinta dei bulldog, come simboleggiato nel volto severo di Winston Churchill e nella decisa opposizione al nazismo.
Quali sono i tratti dominanti degli americani?
Essere americano significa essere innocente, ottimista, benevolo, fiducioso, indipendente, intraprendente ed in grado di fare.
Per chiarire ulteriormente nello specifico un tratto tipico americano, ad esempio la benevolenza: gli americani (in particolare nei tempi passati) credevano di poter trovare il senso e la felicità nella vita, di poter realizzare i propri sogni. L'allegra speranza, fiducia e senso di meraviglia per la vita che anima i bambini americani è famosa in tutto il mondo. Avere in sé questi valori rende i giovani americani la quintessenza della gioventù e la miglior rappresentante dello spirito dell'America.
A quale riferimento potevano guardare questi benevoli americani negli anni '50?
La domanda trovò risposta il 27 Gennaio 1956.
Pubblicato in questo giorno, il singolo "Heartbreak Hotel" è diventato una dichiarazione di indipendenza della gioventù.
In ogni periodo, rari individui integrano, esprimono ed aggiungono i valori del loro tempo e luogo in un modo unico e diventano simbolo di quel tempo.
Più di qualsiasi altra figura nazionale degli anni '50, Elvis Presley ha rappresentato la giovinezza americana ed è diventato il simbolo di una generazione.
Diamo un'occhiata più in profondità ai valori americani che sono alla base della natura e del fascino di Elvis.
INDIVIDUALISMO: Elvis è stato un artista indipendente, che ha creato l'arte solamente in base ai suoi standard e visioni.
Cantava a modo suo.
Si vestiva a modo suo.
Ballava a modo suo.
Ha creato musica a modo suo, come la sua rivoluzionaria interpretazione di "That's All Right".
Lui ha integrato le forze della musica americana - hillbilly, gospel, rhythm and blues - a modo suo.
Il suo essere era un drammatico paradosso: una parte di lui era il famigerato labbro alzato, le esibizioni selvagge che bruciavano di sessualità nella voce e nel corpo, in qualche modo co-esistendo nella stessa persona con un "mammone", con il fascino e la gentilezza del Sud.
Elvis era americano dalla testa ai piedi, ma in una nuova integrazione artistica; come se si fosse unito a diversi aspetti del Paese: il successo mondano ed il desiderio spirituale; le tradizioni musicali bianche e nere, tutto fuso all'interno di un uomo che era la creazione di se stesso.
AMBIZIONE: Fin dai primi anni, Presley sognava in grande e perseguiva il successo e le abilità necessarie per ottenerlo. "Leggevo i fumetti ed ero l'eroe dei fumetti, guardavo film ed ero l'eroe nel film".
Elvis è stato ispirato dall'eroe dei fumetti Captain Marvel, dalle star del cinema Tony Curtis e James Dean. Ascoltava musica incessantemente, imparando da Mario Lanza (opera), Arthur Crudup (blues), Mahalia Jackson (gospel), Hank Snow (country), Dean Martin (pop) ed altri.
Presley, senza sosta, suonava la chitarra e cantava, radunando in un angolo gli amici nel cortile della scuola o sulla riva di un fiume per suonare con loro.
Le persone erano stupite dalla quantità di canzoni che conosceva.
Una volta ha dichiarato: "L'ambizione è un sogno con un motore V8".
Ed inoltre: "Non considero importante il denaro o la posizione. Ma non posso mai dimenticare il desiderio di essere qualcuno. Immagino che se si è poveri, si pensi sempre in grande".
BENEVOLENZA: L'aura di benevolenza era vividamente chiara nei suoi molto derisi, ma rivelatori, film degli anni '60. In un film di successo dietro l'altro, Presley recita la parte di un giovane americano archetipo: bello, felice, di fascino, che si gode la vita in semplici avventure, in un mondo dove tutti i grandi problemi trovano soluzione e le tragedie sono bandite.
L'ascesa di Elvis dalle umili origini è una classica storia americana, che parla profondamente di benevolenza del sogno americano: il successo è possibile per chiunque.
Il "The Guardian" riporta che "alla fine degli anni '50, Elvis amava dichiarare che il Governo Americano aveva discusso una visita a Graceland da parte del premier sovietico Nikita Khrushchev per vedere come in America le persone possono partire dal nulla ed arrivare in alto".
INNOCENZA: Malgrado fosse un ribelle, Presley era il prodotto di un'America ottimista, positiva e mondana, in cui la gente vedeva la vita senza sensi di colpa, con onestà e gioiosa predisposizione.
Mentre Presley poteva aver infastidito i sacerdoti e gli editorialisti di tutta la nazione con le sue esibizioni selvagge sul palcoscenico ed il suo personaggio ribelle, per gli osservatori razionali lui rappresentava, non un dilagante satanico edonismo, ma un desiderio giovanile di divertimento.
La sua sensualità sul palco era innocente, una candida espressione di se stesso ed un salutare contrasto con la repressione sessuale dei tempi passati.
FIDUCIA: Parte della leggenda americana vede l'americano come il pioniere indipendente e sicuro di sé che crea un nuovo mondo.
L'America ha prodotto molti uomini di questo tipo: Jefferson, Rockefeller, Edison, De Mille, Disney.
Alla base del loro rimodellamento del panorama politico, imprenditoriale ed artistico c'era la fiducia, il talento e l'efficacia del Monte Rushmore.
Come artista moderno, Elvis Presley è la forma più pura di talento ed abilità americana.
In studio di registrazione, ha arrangiato canzoni in interpretazioni che hanno fatto tendenza fino ai giorni nostri.
Ha perfezionato il rock'n'roll.
Quando alla stella dell'opera Kiri Te Kanawa è stato chiesto chi aveva la voce più bella che avesse mai sentito, lei ha risposto: "Il giovane Elvis Presley, senza alcun dubbio".
Un'altra stella dell'opera, Placido Domingo, ha dichiarato: "La sua è l'unica voce che vorrei aver avuto tra tutte quelle dei cantanti del campo della musica popolare".
Jerry Leiber ha dichiarato: "Aveva un incredibile ed attraente strumento che funzionava in molti registri. Poteva avere il falsetto di Little Richard, la sua attrezzatura era eccezionale, il suo orecchio inquietante ed il suo senso del tempo secondo a nessuno".
Le virtù americane di Elvis si manifestavano al meglio sul palcoscenico.
Il suo "Comeback Special" del 1968, che ha salvato la sua carriera, ha mostrato Presley come il più giovane maschio moderno americano.
Il regista dello spettacolo, Steve Binder, lo ha descritto così:
"Che tu fossi uomo o donna, ti fermavi a guardarlo. Era così bello. Se non avessi mai saputo che era una star, non avrebbe fatto alcuna differenza. Se entrava in una stanza, capivi che eri alla presenza di qualcuno di speciale".
Durante le parti live dello special, su un piccolo palcoscenico, vestito in pelle nera e circondato da donne urlanti e che lo fissavano, Presley ha fatto l'esibizione della sua vita. Girando per il palco come una pantera, flessuoso e virile, Presley brillava di fiducia e risolutezza.
C'era il volto, il corpo e la voce di una generazione, il suo spirito come sicuramente doveva essere: bello, libero, appassionato e fantastico.
E' stata questa affinità tra l'artista ed il pubblico che ha reso Presley il più famoso entertainer dei tempi moderni.
Sul palcoscenico, più che in qualsiasi altro posto, Elvis Presley ha rivelato se stesso ed il suo significato. Cantava come se fosse vivo nella forma più pura. Nessuna paura, nessun dubbio, nessuna repressione, nessun compromesso.
Questo era l'artista - che ride, che sorride, che si mette in ginocchio, che allarga le braccia, la testa gettata all'indietro - che ha incarnato una vita cruda e appassionata.
Questo era l'uomo che, sopra tutti gli altri artisti moderni, ha rappresentato la bellezza e la grandezza dell'America.
Quello che sarebbe accaduto a questo ideale americano dopo il 1969 è un'altra storia, con un significato diverso, ma non dovremmo dimenticare i primi anni della sua vita, che sono stati fonte di ispirazione, ed i molti doni che ci ha fatto, che esigono un nostro apprezzamento e che chiedono da parte nostra una comprensione ed un omaggio ai valori ed alle virtù del giovane Elvis Aaron Presley. Sono i migliori dentro di noi.
Source: Scott A. McConnell - quadrant.org.au.
L'unico artista ad aver venduto un miliardo di dischi.
L'Americano che Leonard Bernstein proclama come "la più grande forza culturale del ventesimo secolo. Ha dato il ritmo a qualsiasi cosa - musica, linguaggio, vestiti.
E' una totale rivoluzione sociale".
Il più famoso ed influente artista del mondo: Elvis Aaron Presley.
Presley rimane - 42 anni dopo la sua morte ed 84 anni dopo la sua nascita - un'icona.
Ogni anno 600.000 fans visitano Graceland e vengono pubblicati molti nuovi CD della sua musica.
Il biografo di Elvis, Peter Guralnick, dice che la casa discografica RCA "ha scoperto che Elvis era un enorme fenomeno di vendite in morte quanto in vita".
La Elvis Presley Enterprises, nel 2017, ha guadagnato 35 milioni di dollari, diventando la quarta azienda al mondo a far capo ad un artista deceduto per mole di guadagni. (ci sono stati molti anni in cui Elvis Presley era in prima posizione, come artista deceduto che guadagnava di più).
Nel 2009 un sondaggio della CBS ha stabilito che la popolarità di Elvis non era diminuita nei 10 anni precedenti e che il 42% degli americani si definisce un suo fan.
Un sondaggio della ABC, nel 2012, riporta che il 38% degli americani definisce Elvis Presley la più grande star del rock'n'roll di sempre. Dei 128 artisti nominati, nessun altro ha raggiunto lo stesso ammontare di singoli.
Ma il significato di Elvis è più di una storia americana che parte dalla povertà e arriva alla ricchezza, molto più della sua inarrivabile e duratura influenza e popolarità.
Perché Elvis Presley è un'icona?
Grandi star dell'intrattenimento, in realtà tutte le donne e tutti gli uomini che sono icone, sono personificazioni uniche di valori e virtù.
Se John Wayne simboleggia la dura indipendenza, Errol Flynn incarna il fascino, Marilyn Monroe l'innocenza...
Elvis Presley cosa rappresenta?
Elvis Presley è il simbolo della giovinezza, o più precisamente, la moderna giovinezza americana.
Ognuno di noi è nato in un contesto storico, in un posto ed in un tempo specifici incarnati da determinati valori, virtù e credenze.
Elvis è nato in una famiglia povera nel sud degli Stati Uniti d'America nel 1935 ed è arrivato alla fama circa 20 anni dopo.
Durante gli anni in cui si è formato, Elvis ha subito l'influenza dei suoi amati genitori, che hanno insegnato al loro unico figlio ad usare buone maniere, ad essere ottimistico ed a sognare. Il giovane Elvis andava in chiesa, dove ha iniziato la sua ricerca perenne di risposte mistiche al significato della sua vita.
E' cresciuto con radio e jukeboxes, assorbendo i ritmi del blues americano, del R&B, del pop, del country e del gospel.
Ha respirato l'aria del dopoguerra in America, il periodo della avventure dei fumetti, dei grandi eroi della guerra, delle stelle del cinema che conquistavano le frontiere e, nella sua di Memphis, ha respirato l'aria di cantanti neri in vestiti sgargianti che si esibivano in Beale Street.
Nell'America degli anni '50 si respirava pace (nonostante la guerra fredda) ed una solida crescita economica.
La prosperità generale diede agli Americani più tempo libero e, più precisamente, per la prima volta, gli adolescenti divennero una forza culturale ed economica: avevano denaro, dettavano tendenze e volevano diventare star.
Una generazione di ragazzini con gli occhi spalancati era libera di raggiungere le proprie ambizioni e di esprimersi come nessun'altra generazione prima di loro.
In questo contesto storico, in questo creativo calderone di libertà, prosperità ed opportunità, è stato creato il rock'n'roll; prima (sebbene questo sia ancora oggetto di disputa) dagli artisti neri come Fats Domino ed Ike Turner per il loro pubblico di colore, e poi da artisti di tutti i colori per tutti i ragazzi. Il rock'n'roll era daltonico.
E' stato attraverso il rock'n'roll che gli adolescenti americani hanno potuto separare loro stessi dai loro genitori e forgiare una loro identità.
Il fenomeno della ribellione adolescenziale era nato, e questi ribelli cercavano qualcuno che gli rappresentasse.
Ogni ribellione ha bisogno di un eroe. Ogni movimento crea un simbolo.
I primi ribelli adolescenti degli anni '50 erano americani, ed il significato dell'America rivela la natura di questi ribelli ed il significato dell'uomo che divenne il loro eroe.
Come un individuo, un Paese ha il suo stile, la sua identità, la propria combinazione di valori, virtù e credenze dominanti, che si fondono in un archetipo.
I francesi sono chic, come espresso nel loro senso del linguaggio e della moda; gli spagnoli sono passionali, come si vede nel loro flamenco; gli inglesi hanno la grinta dei bulldog, come simboleggiato nel volto severo di Winston Churchill e nella decisa opposizione al nazismo.
Quali sono i tratti dominanti degli americani?
Essere americano significa essere innocente, ottimista, benevolo, fiducioso, indipendente, intraprendente ed in grado di fare.
Per chiarire ulteriormente nello specifico un tratto tipico americano, ad esempio la benevolenza: gli americani (in particolare nei tempi passati) credevano di poter trovare il senso e la felicità nella vita, di poter realizzare i propri sogni. L'allegra speranza, fiducia e senso di meraviglia per la vita che anima i bambini americani è famosa in tutto il mondo. Avere in sé questi valori rende i giovani americani la quintessenza della gioventù e la miglior rappresentante dello spirito dell'America.
A quale riferimento potevano guardare questi benevoli americani negli anni '50?
La domanda trovò risposta il 27 Gennaio 1956.
Pubblicato in questo giorno, il singolo "Heartbreak Hotel" è diventato una dichiarazione di indipendenza della gioventù.
In ogni periodo, rari individui integrano, esprimono ed aggiungono i valori del loro tempo e luogo in un modo unico e diventano simbolo di quel tempo.
Più di qualsiasi altra figura nazionale degli anni '50, Elvis Presley ha rappresentato la giovinezza americana ed è diventato il simbolo di una generazione.
Diamo un'occhiata più in profondità ai valori americani che sono alla base della natura e del fascino di Elvis.
Cantava a modo suo.
Si vestiva a modo suo.
Ballava a modo suo.
Ha creato musica a modo suo, come la sua rivoluzionaria interpretazione di "That's All Right".
Lui ha integrato le forze della musica americana - hillbilly, gospel, rhythm and blues - a modo suo.
Il suo essere era un drammatico paradosso: una parte di lui era il famigerato labbro alzato, le esibizioni selvagge che bruciavano di sessualità nella voce e nel corpo, in qualche modo co-esistendo nella stessa persona con un "mammone", con il fascino e la gentilezza del Sud.
Elvis era americano dalla testa ai piedi, ma in una nuova integrazione artistica; come se si fosse unito a diversi aspetti del Paese: il successo mondano ed il desiderio spirituale; le tradizioni musicali bianche e nere, tutto fuso all'interno di un uomo che era la creazione di se stesso.
AMBIZIONE: Fin dai primi anni, Presley sognava in grande e perseguiva il successo e le abilità necessarie per ottenerlo. "Leggevo i fumetti ed ero l'eroe dei fumetti, guardavo film ed ero l'eroe nel film".
Elvis è stato ispirato dall'eroe dei fumetti Captain Marvel, dalle star del cinema Tony Curtis e James Dean. Ascoltava musica incessantemente, imparando da Mario Lanza (opera), Arthur Crudup (blues), Mahalia Jackson (gospel), Hank Snow (country), Dean Martin (pop) ed altri.
Presley, senza sosta, suonava la chitarra e cantava, radunando in un angolo gli amici nel cortile della scuola o sulla riva di un fiume per suonare con loro.
Le persone erano stupite dalla quantità di canzoni che conosceva.
Una volta ha dichiarato: "L'ambizione è un sogno con un motore V8".
Ed inoltre: "Non considero importante il denaro o la posizione. Ma non posso mai dimenticare il desiderio di essere qualcuno. Immagino che se si è poveri, si pensi sempre in grande".
BENEVOLENZA: L'aura di benevolenza era vividamente chiara nei suoi molto derisi, ma rivelatori, film degli anni '60. In un film di successo dietro l'altro, Presley recita la parte di un giovane americano archetipo: bello, felice, di fascino, che si gode la vita in semplici avventure, in un mondo dove tutti i grandi problemi trovano soluzione e le tragedie sono bandite.
L'ascesa di Elvis dalle umili origini è una classica storia americana, che parla profondamente di benevolenza del sogno americano: il successo è possibile per chiunque.
Il "The Guardian" riporta che "alla fine degli anni '50, Elvis amava dichiarare che il Governo Americano aveva discusso una visita a Graceland da parte del premier sovietico Nikita Khrushchev per vedere come in America le persone possono partire dal nulla ed arrivare in alto".
INNOCENZA: Malgrado fosse un ribelle, Presley era il prodotto di un'America ottimista, positiva e mondana, in cui la gente vedeva la vita senza sensi di colpa, con onestà e gioiosa predisposizione.
Mentre Presley poteva aver infastidito i sacerdoti e gli editorialisti di tutta la nazione con le sue esibizioni selvagge sul palcoscenico ed il suo personaggio ribelle, per gli osservatori razionali lui rappresentava, non un dilagante satanico edonismo, ma un desiderio giovanile di divertimento.
La sua sensualità sul palco era innocente, una candida espressione di se stesso ed un salutare contrasto con la repressione sessuale dei tempi passati.
FIDUCIA: Parte della leggenda americana vede l'americano come il pioniere indipendente e sicuro di sé che crea un nuovo mondo.
L'America ha prodotto molti uomini di questo tipo: Jefferson, Rockefeller, Edison, De Mille, Disney.
Alla base del loro rimodellamento del panorama politico, imprenditoriale ed artistico c'era la fiducia, il talento e l'efficacia del Monte Rushmore.
Come artista moderno, Elvis Presley è la forma più pura di talento ed abilità americana.
In studio di registrazione, ha arrangiato canzoni in interpretazioni che hanno fatto tendenza fino ai giorni nostri.
Ha perfezionato il rock'n'roll.
Quando alla stella dell'opera Kiri Te Kanawa è stato chiesto chi aveva la voce più bella che avesse mai sentito, lei ha risposto: "Il giovane Elvis Presley, senza alcun dubbio".
Un'altra stella dell'opera, Placido Domingo, ha dichiarato: "La sua è l'unica voce che vorrei aver avuto tra tutte quelle dei cantanti del campo della musica popolare".
Jerry Leiber ha dichiarato: "Aveva un incredibile ed attraente strumento che funzionava in molti registri. Poteva avere il falsetto di Little Richard, la sua attrezzatura era eccezionale, il suo orecchio inquietante ed il suo senso del tempo secondo a nessuno".
Le virtù americane di Elvis si manifestavano al meglio sul palcoscenico.
Il suo "Comeback Special" del 1968, che ha salvato la sua carriera, ha mostrato Presley come il più giovane maschio moderno americano.
Il regista dello spettacolo, Steve Binder, lo ha descritto così:
"Che tu fossi uomo o donna, ti fermavi a guardarlo. Era così bello. Se non avessi mai saputo che era una star, non avrebbe fatto alcuna differenza. Se entrava in una stanza, capivi che eri alla presenza di qualcuno di speciale".
Durante le parti live dello special, su un piccolo palcoscenico, vestito in pelle nera e circondato da donne urlanti e che lo fissavano, Presley ha fatto l'esibizione della sua vita. Girando per il palco come una pantera, flessuoso e virile, Presley brillava di fiducia e risolutezza.
C'era il volto, il corpo e la voce di una generazione, il suo spirito come sicuramente doveva essere: bello, libero, appassionato e fantastico.
E' stata questa affinità tra l'artista ed il pubblico che ha reso Presley il più famoso entertainer dei tempi moderni.
Sul palcoscenico, più che in qualsiasi altro posto, Elvis Presley ha rivelato se stesso ed il suo significato. Cantava come se fosse vivo nella forma più pura. Nessuna paura, nessun dubbio, nessuna repressione, nessun compromesso.
Questo era l'artista - che ride, che sorride, che si mette in ginocchio, che allarga le braccia, la testa gettata all'indietro - che ha incarnato una vita cruda e appassionata.
Questo era l'uomo che, sopra tutti gli altri artisti moderni, ha rappresentato la bellezza e la grandezza dell'America.
Quello che sarebbe accaduto a questo ideale americano dopo il 1969 è un'altra storia, con un significato diverso, ma non dovremmo dimenticare i primi anni della sua vita, che sono stati fonte di ispirazione, ed i molti doni che ci ha fatto, che esigono un nostro apprezzamento e che chiedono da parte nostra una comprensione ed un omaggio ai valori ed alle virtù del giovane Elvis Aaron Presley. Sono i migliori dentro di noi.
Source: Scott A. McConnell - quadrant.org.au.
PARIGI - RISTORANTE FOUQUET'S DATO ALLE FIAMME
Nello scontro di sabato scorso a Parigi tra i gilet gialli, che stanno manifestando da settimane in Francia contro il Presidente Macron, e la Polizia, alcuni luoghi sono stati dati alle fiamme.
Tra questi, purtroppo, anche il ristorante "Fouquet's", in cui Elvis Presley si era fermato durante la sua visita nella capitale francese nel 1959.
Nella fotografia: sopra il ristorante com'è oggi; sotto, Elvis seduto al tavolo.
Source: ElvisDaybyDay
Tra questi, purtroppo, anche il ristorante "Fouquet's", in cui Elvis Presley si era fermato durante la sua visita nella capitale francese nel 1959.
Nella fotografia: sopra il ristorante com'è oggi; sotto, Elvis seduto al tavolo.
Source: ElvisDaybyDay
venerdì 15 marzo 2019
VINILE - ELVIS MADE IN GERMANY: THE PRIVATE RECORDINGS / TUTTO ESAURITO
Come annunciato all'inizio di Febbraio, l'etichetta "Memphis Recording Service" ha programmato di pubblicare per il Record Store Day 2019 - che si terrà il 13 Aprile prossimo, un set da 2 vinili in edizione limitata della release "Elvis: Made In Germany - Private Recordings".
L'etichetta ha fatto sapere che le pre-ordinazioni sono state moltissime ed il set, già adesso, è tutto esaurito alla casa madre.
Le copie sono, eventualmente, disponibili presso i rivenditori a cui sono state inviate dalla casa discografica "Memphis Recording Service".
Eventualmente potete optare per la versione su CD, di cui trovate tutte le informazioni nel link qui sotto!🔻
CLICCA QUI PER LE INFORMAZIONI E LA TRACKLIST!
Il set è in formato da 180 grammi e con 24 fotografie inserite in copertina.
Come già è stato fatto per la versione CD, l'audio delle tracce è stato completamente ripulito, restaurato e rimasterizzato grazie alle più moderne tecnologie a disposizione della casa discografica.
LATO A:
01. I'm Beginning to Forget You
02. Mona Lisa
03. I Can’t Help It/Guitar
04. Danny Boy (Complete and LFS)
05. Loving You
06. He Knows Just What I Need (FS/Complete)
07. Cool Water (Bob Nolan)
LATO B:
01. Like A Baby
02. His Hand in Mine (Complete/Ending)
03. Her Hand in Mine
04. Return to Me/Her Hand in Mine (Rehearsing Ending)
05. Her Hand in Mine (Complete 2)
06. Her Hand in Mine (Complete 3)
07. Just A Closer Walk with Thee/If I Didn't Care/Are You Sincere
08. Are You Lonesome Tonight?
09. Oh, Lonesome Me
LATO C:
01. Soldier Boy/Such A Night (One Line)/ Soldier Boy
02. I Asked the Lord (Reprise 1)
03. Piano/Earth Angel
04. I'll Take You Home Again Kathleen (Fast)
05. I'll Take You Home Again Kathleen (Slow)
LATO D:
01. Apron Strings (Reprise)
02. It’s Been So Long Darling
03. I Will Be True
04. There’s No Tomorrow
05. The Titles Will Tell
06. At the Hop/Give Me My Oil Lamp/Que Sera/Hound Dog/Piano
07. Send Me Some Lovin'
08. The Fool
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L'etichetta ha fatto sapere che le pre-ordinazioni sono state moltissime ed il set, già adesso, è tutto esaurito alla casa madre.
Le copie sono, eventualmente, disponibili presso i rivenditori a cui sono state inviate dalla casa discografica "Memphis Recording Service".
Eventualmente potete optare per la versione su CD, di cui trovate tutte le informazioni nel link qui sotto!🔻
CLICCA QUI PER LE INFORMAZIONI E LA TRACKLIST!
Il set è in formato da 180 grammi e con 24 fotografie inserite in copertina.
Come già è stato fatto per la versione CD, l'audio delle tracce è stato completamente ripulito, restaurato e rimasterizzato grazie alle più moderne tecnologie a disposizione della casa discografica.
LATO A:
01. I'm Beginning to Forget You
02. Mona Lisa
03. I Can’t Help It/Guitar
04. Danny Boy (Complete and LFS)
05. Loving You
06. He Knows Just What I Need (FS/Complete)
07. Cool Water (Bob Nolan)
LATO B:
01. Like A Baby
02. His Hand in Mine (Complete/Ending)
03. Her Hand in Mine
04. Return to Me/Her Hand in Mine (Rehearsing Ending)
05. Her Hand in Mine (Complete 2)
06. Her Hand in Mine (Complete 3)
07. Just A Closer Walk with Thee/If I Didn't Care/Are You Sincere
08. Are You Lonesome Tonight?
09. Oh, Lonesome Me
LATO C:
01. Soldier Boy/Such A Night (One Line)/ Soldier Boy
02. I Asked the Lord (Reprise 1)
03. Piano/Earth Angel
04. I'll Take You Home Again Kathleen (Fast)
05. I'll Take You Home Again Kathleen (Slow)
LATO D:
01. Apron Strings (Reprise)
02. It’s Been So Long Darling
03. I Will Be True
04. There’s No Tomorrow
05. The Titles Will Tell
06. At the Hop/Give Me My Oil Lamp/Que Sera/Hound Dog/Piano
07. Send Me Some Lovin'
08. The Fool
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VERSIONE CD
"ELVIS MADE IN GERMANY: THE COMPLETE PRIVATE RECORDINGS"
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